CASTELFIDARDO – La squadra bianco verde continua la sua incredibile marcia trionfale. Anche a L’Aquila i ragazzi di mister Vagnoni fanno bottino pieno imponendosi per 2-1 con un gol per tempo della premiata ditta Minella-Montagnoli, anche se stavolta i meriti vanno estesi al portiere Manuel Selvaggio, decisivo nel rigore parato a Valenti nel secondo tempo, con il risultato ancora sull’1-0 per gli ospiti.
E ora la classifica è vietata a chi soffre di vertigini: secondo posto a quota 16 punti, insieme alle corazzate Matelica e Vis Pesaro, e ad una sola lunghezza di distanza dalla capolista Campobasso. E domenica prossima allo stadio Mancini di Castelfidardo arriva proprio la squadra molisana, in quello che rappresenta il big match dell’ottava giornata.
Semplicemente impensabile fino a due mesi fa, quando il trio presidenziale Sarnari-Baleani-Pigini aveva allestito una squadra con l’obiettivo di ottenere una salvezza meno sofferta delle ultime tre stagioni in serie D.
In casa bianco verde, però, l’obiettivo rimane quello di partenza. La parola d’ordine è “umiltà” e ogni punto guadagnato è un passo in più d’avvicinamento verso il traguardo della salvezza.
Anche mister Vagnoni mantiene un profilo molto basso, non perdendo mai l’occasione di sottolineare che la squadra dovrà essere brava a rimanere compatta quando arriveranno le prime – inevitabili – battute d’arresto.
Per il momento, però, i tifosi continuano giustamente a sognare. Selvaggio in porta sta diventando una saracinesca, la difesa a quattro con la coppia centrale Lispi-Giovagnoli sembra aver trovato la giusta compattezza, mentre a centrocampo con l’innesto di Borgese (prestazione di grandissimo spessore a L’Aquila, in campo dal primo minuto) mister Vagnoni può scegliere più opzioni, tutte di qualità e quantità. Mentre l’attacco continua ad essere il pezzo forte di casa: solo la Vis Pesaro ha segnato più gol, ma il Castelfidardo può ancora contare sul capocannoniere del girone Minella (a quota 7 reti) e sul terzo marcatore del girone Montagnoli (a quota 5).
La formazione bianco verde può vantare diversi primati: è la squadra col miglior bomber d’attacco, una delle quattro squadre con più vittorie in trasferta e l’unica finora ad aver vinto sul campo di L’Aquila. Tra tanti primati ne manca però ancora uno – il più importante – quello in classifica. Basterebbe vincere domenica in casa contro il Campobasso per conquistare anche questo traguardo. Sognare è lecito.