Benessere

I mattoncini Lego per correggere i disturbi motori

Le famose costruzioni colorate diventano il metodo di gioco privilegiato per abbattere le barriere motorie. Due cooperative "illuminate" di Castelfidardo e Camerano si sono unite per organizzare il primo incontro del progetto “Lego lab”

CASTELFIDARDO e CAMERANO – Il “Lego lab” è un laboratorio che si rifà ai dettami della “lego education”. Un progetto pensato per bambini e bambine dai cinque agli undici anni che si propone di stimolare la fantasia, la manualità, la creatività e l’ingegno attraverso l’utilizzo dei celebri mattoncini. Incontri a tema, giochi guidati e laboratori strutturati per raggiungere obiettivi giocando, da soli o in squadra, sono organizzati da una cooperativa fidardense che giorno dopo giorno sta allargando i propri “orizzonti”.

Il primo incontro infatti nasce dalla conoscenza, collaborazione e stima reciproca fra la cooperativa sociale “E-movere” di Castelfidardo e l’organizzazione “Orizzonte autonomia onlus – progetto conductive education”, associazione no profit con sede a Camerano nata allo scopo di supportare bambini con disturbi di carattere motorio di origine centrale nel percorso riabilitativo e rieducativo, che si svolge secondo il metodo della “conductive education” appunto, un sistema integrato di educazione cognitiva, fisica, sociale ed emozionale, nato in Ungheria negli anni Cinquanta e sviluppatosi poi in tutto il mondo (mentre in Italia resta, purtroppo, poco conosciuto).

L’associazione si occupa anche del difficile ruolo di mamme e papà di bambini disabili, sia aumentando e migliorando l’approccio pratico ai propri figli nella quotidianità, attraverso il training svolto dal terapista (conductor), sia sostenendone il percorso emotivo e psicologico con l’ausilio di professionisti e l’organizzazione di gruppi di ascolto. «All’interno di un clima familiare sereno e consapevole – dicono – lo sviluppo del bambino disabile può porre le sue radici più salde e profonde perché se anche la sua autonomia è ancora lontana, o solo “all’orizzonte”, è là che tutti insieme dobbiamo guardare».

L’incontro “Lego” aperto a tutti i bambini è a numero chiuso, occorre prenotare per essere accolti al meglio. L’appuntamento è per sabato 29 aprile dalle 17 alle 18 nella sede di “Orizzonte” a Camerano in via De Nicola. Per info, costi e prenotazioni contattare il 338 3403099.

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