CASTELFIDARDO – Non si sarebbero fermati all’alt della polizia locale terminando la loro folle corsa in via di Vittorio contro un palo della luce e poi un casottino che funge da garage. Dopo l’incidente, sono riusciti a uscire dall’auto e a darsi alla fuga nei campi facendo perdere le loro tracce. L’inseguimento, il secondo nel giro di qualche giorno a Castelfidardo, è avvenuto ieri sera, 30 novembre. Sul posto un dispiegamento di forze. All’interno del mezzo sono stati ritrovati sacchi con attrezzi verosimilmente atti allo scasso. Le indagini da parte dei carabinieri intervenuti poco dopo sono tuttora in corso.
L’inizio dell’inseguimento
L’inseguimento in realtà è iniziato molti chilometri prima, dal maxiparcheggio di Osimo, ed è opera degli agenti osimani che hanno intimato l’alt ad un veicolo che invece di fermarsi, appunto, ha accelerato. Il mezzo si è dato alla fuga e si è diretto verso Castelfidardo con la pattuglia della Locale osimana alle calcagna. Arrivati alle porte del centro storico di Castelfidardo, i fuggitivi hanno perso il controllo del veicolo ed è accaduto il resto. Sul luogo del sinistro si sono portate una pattuglia della polizia locale di Castelfidardo ed una della Stazione carabinieri di Camerano che hanno posto sotto sequestro il veicolo per effettuare rilievi scientifici sul mezzo.