CASTELFIDARDO – Tempo di bilanci dopo un pezzo di strada percorsa dalla nuova Amministrazione pentastellata. Al Pd-Castelfidardo Bene in Comune non va già il dup (documento unico di programmazione) appena approvato in Consiglio Comunale.
«Salta subito all’occhio l’ennesimo slittamento della costruzione della scuola media, opera tanto necessaria ma evidentemente non prioritaria per la giunta, visto che si ripropone il vecchio fallimentare progetto tanto criticato in campagna elettorale e per di più rinviato al triennio 2018-2020 – afferma il consigliere Lara Piatanesi -. La decisione di reperire maggiore liquidità dalla dismissione delle quote della Prometeo non ci sembra appropriata, proprio per la difficoltà e l’incertezza del conseguimento del rimborso auspicato pari a un milione e 700mila euro. Attendiamo ancora la relazione sulla vulnerabilità sismica commissionata un anno fa».
Il gruppo continua: «Tra le altre opere non pervenute ci sono il tetto fotovoltaico per il bocciodromo, che auspicavamo fosse realizzato contestualmente al rifacimento della copertura, e il centro del riuso, ampiamente sbandierato in campagna elettorale ma per il quale si è persa l’occasione di usufruire dei fondi regionali per mancanza del progetto. Ci si chiede inoltre che fine abbiano fatto le nostre mozioni approvate all’unanimità: l’adesione al Peba, piano di eliminazione delle barriere architettoniche, e la creazione di un mercato rionale alla Figuretta».