CASTELFIDARDO – L’annunciata riorganizzazione del servizio di pattugliamento a Castelfidardo, esteso anche alla fascia notturna grazie al potenziamento del personale a disposizione e alla proficua collaborazione con le altre forze di Polizia, sta producendo effetti concreti. «I controlli sono mirati a verificare il rispetto delle norme del Codice della strada e ad effettuare una mappatura dei flussi veicolari in entrata e in uscita dai confini comunali raggiungendo, così, un doppio risultato per una comune strategia di sicurezza urbana integrata, poiché la verifica del mezzo e l’identificazione dei soggetti che gravitano nel territorio sono funzionali a garantire entrambi gli asset», spiega il comandante della Municipale Paolo Tondini. «La sicurezza della città passa attraverso un controllo capillare delle nostre strade», sostiene il sindaco Roberto Ascani.
I risultati
I risultati sono visibili dati alla mano. «Nei primi tre mesi dell’anno sono praticamente raddoppiate le violazioni rilevate: se nel 2021, ad esempio, erano stati scoperti 38 veicoli in circolazione privi di copertura assicurativa e quindi di responsabilità civile (articolo 193 del Codice della strada), dal primo gennaio al 23 marzo sono già emersi 51 illeciti e alcuni di questi sono sfociati in indagini penali per il reato di truffa (polizze stipulate con falsi intermediari assicurativi) – spiega il comandante -. 225 sono invece le violazioni già accertate ai sensi dell’articolo 80 (omessa revisione) a fronte delle 109 riscontrate nel 2021. Le persone controllate superano già il migliaio con un incremento esponenziale di quelle identificate nella fascia notturna con innegabili riflessi anche in termini di prevenzione degli episodi di illeciti predatori».
L’operato diurno e quello della pattuglia che vigila sulle strade e per i quartieri anche quando calano le luci del giorno si abbinano peraltro al prezioso supporto del sistema di videosorveglianza: un centinaio di telecamere con software tecnologici raffinati, su cui Castelfidardo ha scommesso e investito nel tempo raggiungendo un livello di assoluta avanguardia nel panorama locale e regionale, che permette alla centrale operativa di piazza Leopardi di individuare e tracciare gli autori di incidenti, reati e danneggiamenti in tempo reale con una copertura h24.
L’inizio della formazione in aula con personale specializzato delle altre forze di polizia sulle nuove tecniche di controllo del territorio finalizzate al contrasto dello spaccio delle sostanze d’abuso nei parchi e nei luoghi di aggregazione giovanile, presentata dall’Amministrazione comunale per il tramite della Polizia locale, ha trovato l’apprezzamento ed il finanziamento del Ministero dell’Interno.