OSIMO – Si è svolto di recente il consiglio di quartiere a Osimo Stazione per affrontare diverse questioni che riguardano la frazione e la vicina Abbadia. È stato annunciato di aver rilasciato il permesso per convertire il vecchio capannone Sisme di via Adriatica in un supermercato, con l’impegno assunto dal privato di realizzare per la comunità un centro sociale in via Mameli, in un’area pubblica vicino al Centro Aquilone, rispondendo così una richiesta rinnovata per anni dai residenti e dai giovani di Osimo Stazione. A breve sarà rilasciato il permesso anche alla Diagnostica Marche che, nell’ambito del trasferimento ed ampliamento della clinica specialistica di via Industria, si è impegnata al restyling del parco Chico Mendez, nel centro abitato di Osimo Stazione, con piazzetta e area ludica.
Il bosco urbano della frazione, che grazie all’impegno dell’amministrazione comunale nell’ascoltare la voce dell’associazionismo locale è stato trasformato in parco urbano, oltre al sentiero ciclopedonale, alla fontanella dell’acqua e allo sgambatoio avrà presto anche dei punti luce, delle panchine e soprattutto una zona per l’attività sportiva all’aperto, il calisthenics.
Alcuni residenti di via Baracca hanno evidenziato l’insufficienza dei parcheggi a loro disposizione e l’attesa per risolvere una questione che si è prolungata a causa non certo del Comune ma del lottizzante. L’area potrà diventare pubblica solo dopo una variante al Piano di lottizzazione vista la richiesta avanzata dagli stessi residenti di preservare l’ulivo al centro della lottizzazione, per il quale era pronta ordinanza comunale di abbattimento per ricavare i nuovi stalli auto. Salvando come chiesto l’ulivo, sarà necessaria ora una variante al Piano di lottizzazione per individuare la nuova area per i 24 posteggi richiesti dai residenti, il che ha allungando i tempi. Gli uffici tecnici, già impegnati sul nuovo Prg, stanno comunque lavorando anche su questa pratica, che in realtà sarebbe dovuta essere di competenza del privato lottizzante.
Sul bypass di Abbadia l’amministrazione ha confermato l’intenzione di realizzarlo ma evidenziando che c’è una novità riguardante la stessa area, che è sub-judice per il ricorso della Provincia sul vecchio Prg. Il privato proprietario dell’area di espansione edilizia ha manifestato nuovo interesse ad utilizzarla. Il Comune ha dato disponibilità a salvarne una porzione ma sarà necessario un accordo con la Provincia per sollevare dai vincoli una parte di quella lottizzazione privata sub-judice. Questo permetterà di individuare quale area potrà essere lottizzata e, di conseguenza, in quale area passerebbe invece la nuova strada. Chiarito questo aspetto, entro dicembre si dovrà approvare in consiglio comunale l’adozione preliminare della nuova variante al Prg che riporterà il tracciato del bypass di Abbadia. A quel punto partirebbe la progettazione. Infine è stato assicurato che, grazie ad Astea, sarà rinnovato l’asfalto di via Abbadia e la polizia locale si impegnerà a monitorarne il traffico visto che i residenti ne hanno segnalato la pericolosità per l’eccessiva velocità delle auto.