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Covid, più di centomila euro in buoni spesa per gli osimani in difficoltà

Il Comune di Osimo tende di nuovo la mano a chi si trova in situazioni critiche a causa dell’emergenza: uscito un avviso pubblico per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità

buoni spesa
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OSIMO – Il Comune di Osimo tende di nuovo la mano a chi è in difficoltà a causa dell’emergenza Covid. È uscito un altro avviso pubblico per i buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità. La richiesta potrà essere fatta entro il 16 febbraio. La somma a disposizione supera i centomila euro.

Il valore una tantum dei buoni spesa è assegnato nella misura di 200 euro per i nuclei familiari composti da una persona, 300 per quelli di due, 350 per tre, 400 per quattro, 450 per 5, 550 per sei e 600 euro per le famiglie di oltre sette persone. Qualora le risorse finanziarie rese disponibili non siano sufficienti a soddisfare tutte le richieste, sarà data priorità ai nuclei familiari con maggior numero di figli minori e con minori disponibilità bancarie e postali.

Per il bando precedente aperto dal 5 al 15 dicembre hanno fatto richiesta 251 persone. Ne erano state accettate 196 di domande dopo la verifica dell’idoneità dei requisiti, 14 sono state ritirate dagli stessi richiedenti per informazioni errate inserite, 31 sono state sospese perché richiedevano un’istruttoria approfondita e dieci escluse per mancanza di requisiti per l’accesso.

L’assessore ai Servizi sociali Paola Andreoni aveva già anticipato: «Il fondo messo a disposizione non è stato del tutto consumato e per questo potremmo riaprire i termini per acquisire ulteriori richieste. Abbiamo, inizialmente, aperto il bando per dieci giorni perché l’intenzione era quella di rendere disponibili i buoni prima di Natale. La procedura informatizzata ha permesso di migliorare i tempi per elaborare e processare le richieste, a tal punto che già alcuni hanno avuto la disponibilità del buono a partire dal 18 dicembre. E’ possibile acquistare solo prodotti che siano generi di prima necessità». L’entità del buono andava da un minimo di 200 ad un massimo di 600 euro.

È partito intanto anche il progetto “Una scuola per tutti” presentato dal Comune di Osimo nell’ambito del Servizio civile universale. «Si tratta di un’ottima opportunità per i giovani. Inoltre la scadenza per fare domanda è stata posticipata al 15. Chiunque voglia lavorare con i più piccoli aiutandoli nello studio e animando i loro momenti di tempo libero, questo progetto è quello migliore».