Ancona-Osimo

Covid, salgono in contagi in Valmusone: al via le terze dosi nelle case di riposo

È alta la preoccupazione dei sindaci della vallata per l'incremento dei casi Covid degli ultimi giorni, tanto da spingere alcuni a prendere provvedimenti mentre le categorie più fragili vengono tutelate con la terza dose

La casa di riposo di Camerano
La casa di riposo di Camerano

VALMUSONE – I contagi sono in aumento anche in Valmusone, in linea con l’incremento che si sta registrando in Provincia. Quella che sembra essere l’unica buona notizia al momento è l’inizio della somministrazione delle terze dosi nelle case di riposo. In primis all’Opera pia Ceci di Camerano in prima linea contro il Covid-19. «Le somministrazioni della terza dose di vaccino sono finalmente iniziate. Nelle prossime settimane si proseguirà tenendo conto del tempo trascorso dalla seconda dose – dice il presidente Massimo Piergiacomi -. Entro il mese di maggio l’85 per cento avrà ricevuto la terza dose, il restante 15 per cento la riceverà in ordine sparso man mano che saranno trascorsi i sei mesi dalla seconda dose. Grazie ai dottori della medicina di base che si alterneranno nelle somministrazioni. Il vaccino, assieme al rispetto delle raccomandazioni, ci aiuterà a sconfiggere il Covid».

C’era stata polemica questa settimana proprio sugli aspetti organizzativi che riguardano la somministrazione delle terze dosi. Fabio Cecconi, presidente della casa di riposo Grimani Buttari, la più grande di Osimo, aveva lamentato ritardi immobilismo. «A fronte di un progressivo peggioramento del livello di contagi, il nostro distretto non ha avuto ancora alcuna comunicazione in merito, malgrado le richieste di sollecito inoltrate. Siamo preoccupati, lo ribadiamo, anche perché notiamo anche noi l’incremento del numero dei positivi al Covid soprattutto tra chi ha ricevuto entrambe le dosi da più di sei mesi», aveva detto. L’obiettivo, aveva replicato l’Asur, era partire già la scorsa settimana con l’effettuazione delle somministrazioni in tutte le strutture residenziali del Distretto, previa raccolta dei consensi. Il 27 ottobre scorso a tutte le case di riposo e alle residenze sanitarie assistenziali è stata inviata una mail contenente le note informative e le circolari della Regione Marche sulla somministrazione delle terze dosi. Nella stessa mail sono state fornite indicazioni dettagliate sulle modalità di raccolta dei consensi degli ospiti, sollecitando i responsabili delle strutture ad accelerare l’esecuzione degli adempimenti previsti. I Medici di medicina generale si sono già approvvigionati.

Camerano conta oggi 82 persone in quarantena di cui 28 positivi al Covid. Nel totale sono compresi 43 alunni di due classi sottoposti a quarantena precauzionale. «Visto il considerevole aumento dei casi e l’ancora attuale crisi sanitaria, si raccomanda ai cittadini di sottoporsi alla vaccinazione nonché di rispettare le normative anti contagio di cui siamo tutti a conoscenza – dice il neosindaco Oriano Mercante -. Solo con l’impegno di ciascuno potremo sperare in un miglioramento della condizione epidemiologica che da quasi due anni ha messo a repentaglio la sicurezza sanitaria globale».

Stesse preoccupazioni ci sono a Loreto (89 positivi e 178 persone in quarantena), tanto che il sindaco Moreno Pieroni ha detto: «Purtroppo l’elevato numero di casi positivi registrati a Loreto e l’aumento crescente dei contagi cui abbiamo assistito nell’ultima settimana ci impongono di mettere in atto tutte le precauzioni possibili. Per questo, nostro malgrado, abbiamo deciso di annullare gli ultimi incontri previsti nei comitati di quartiere e ogni altro evento pubblico, ritenendo fondamentale adottare ogni misura utile a contrastare la diffusione del virus, che sta toccando in modo particolare la nostra città. Si tratta di quello al quartiere viale Marche previsto per martedì 16, l’altro al quartiere Stazione mercoledì 17 e il terzo al quartiere mura-centro di giovedì 18. Sono certo che i cittadini sapranno comprendere il senso di questa scelta di responsabilità e che tutti insieme ci impegneremo nel rispetto delle norme di sicurezza per scongiurare un ulteriore aggravamento della situazione».

Sul tema vaccini, dalla vicina Sirolo il sindaco Filippo Moschella fa sapere: «La Regione Marche oggi chiede aiuto ai sindaci per trovare locali idonei a garantire una vaccinazione di massa. L’amministrazione comunale sirolese da nove mesi ha organizzato e attivato il punto vaccinale comunale alla Croce Azzurra, dove i medici di famiglia volontari della riviera stanno vaccinando ininterrottamente tutti i sirolesi e i propri assistiti di Sirolo, Numana e Camerano. Il 10 novembre abbiamo inoculato altre 100 dosi di vaccino. Per prenotare la vaccinazione, secondo il calendario regionale, si può telefonare alla Croce Azzurra al 3515433747 (attiva dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18, sabato dalle 10 alle 12.30)».