LORETO – Paura ieri alla scuola elementare Marconi di Loreto per un infortunio sul lavoro ai danni di un ingegnere 31enne anconetano che stava valutando la stabilità dell’edificio. Il tecnico stava effettuando insieme ad un collega un sopralluogo nel sottotetto dell’Istituto per completare gli ultimi rilievi strutturali necessari a redigere il progetto preliminare dei lavori di consolidamento.
Secondo la testimonianza raccolta dai Carabinieri, invece di camminare sopra le centine di legno il 31 enne avrebbe appoggiato un piede sulle stuoie di canna e intonaco con cui un tempo venivano realizzati i controsoffitti dei palazzi. Un passo falso che ha provocato il cedimento della struttura facendo precipitare il giovane ingegnere, dopo un volo di quattro metri, sul pavimento del piano sottostante.
La ricostruzione dovrà ora essere verificata dai militari dopo aver ascoltato anche il ferito che è rimasto sempre cosciente durante i soccorsi prestati dalla Croce Rossa di Loreto nonostante il dolore lamentato agli arti inferiori. Sul posto è intervenuta anche una squadra dei vigili del fuoco di Osimo. Lo stabile, risalente al 1932, è l’unico della città lauretana ad essere stato danneggiato dal terremoto la scorsa estate.
Stando alla relazione dei tecnici il problema sarebbe circoscritto al vecchio rivestimento del controsoffitto delle aule al primo piano dove, al momento del sisma, erano caduti calcinacci e si erano aperte delle crepe. Ad intimorire i genitori dei bambini assegnati al piano terra era stato comunque il sospetto che tutta la struttura potesse essere compromessa. Una paura alimentata dal mancato aggiornamento del documento di valutazione dei rischi della scuola, rimasto fermo a quello dell’anno scolastico 2009-2010.
La notizia dell’infortunio si è subito diffusa sui social network dove alcuni cittadini hanno espresso perplessità su quanto accaduto. Pronta e tempestiva è stata la risposta del sindaco Paolo Niccoletti che in una nota ha espresso vicinanza al tecnico ferito a nome di tutta l’amministrazione comunale.
«Per spegnere le polemiche sterili ed inopportune che si sono accese utilizzando un canale non ufficiale di informazione perchè fuori dell’orario di apertura degli uffici comunali – scrive il primo cittadino – precisiamo che dalle informazioni finora in nostro possesso sembrerebbe che il sinistro si sia verificato nella zona sottotett, dove l’accesso è finalizzato esclusivamente allo svolgimento di accertamenti tecnico-ispettivi. Restiamo in attesa delle ulteriori verifiche in corso».