FILOTTRANO – Un 25enne residente a Filottrano è finito in manette per maltrattamenti in famiglia e lesione personale grave ai danni del padre 60enne. L’arresto nella tarda serata di sabato 24 agosto. I carabinieri della Stazione di Filottrano guidati dal Maresciallo Gatta sono accorsi nell’abitazione familiare dove hanno sorpreso il 25enne, di origine ucraina, adottato insieme al fratello all’età di otto anni, in flagranza di reato durante l’ennesimo episodio di violenza nei confronti del genitore. L’uomo è un pluripregiudicato con problemi di tossicodipendenza.
I militari erano intervenuti in seguito alla chiamata giunta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Osimo per una violenta lite familiare. I carabinieri hanno così sorpreso il figlio mentre si scagliava contro il padre sferrandogli pugni al volto che gli hanno causato una “frattura composta delle ossa nasali e dell’orbita destra”, che i sanitari del Pronto Soccorso di Osimo, dove l’uomo si è recato con i suoi mezzi per non creare scompiglio, hanno giudicato guaribile in 30 giorni.
Maltrattamenti che andavano avanti ormai da 8 anni e che l’uomo non aveva mai denunciato. I carabinieri hanno così scritto la parola fine in fondo a questa brutta storia. Questa mattina, 26 agosto, il Giudice per le indagini Preliminari del Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto del 25enne rinchiuso a Montacuto.