FILOTTRANO – Il professor Matteo Bassetti, uno dei massimi infettivologi italiani, è stato ospite ieri sera, 10 settembre, a Filottrano nell’ambito del Festival del giornalismo d’inchiesta delle Marche, giunto alla decima edizione. Presenza confermata nonostante le grandi difficoltà vissute dall’infettivologo al Policlinico di Genova soprattutto in questi ultimi giorni, dagli insulti alle minacce dei no vax. Al centro dell’incontro ovviamente l’epidemia Covid in tutte le sue sfaccettature e come affrontare i problemi legati alla riapertura delle scuole e alla stagione invernale.
Il dottor Bassetti
Il dottor Bassetti, dopo la testimonianza dell’ex sindaco di Osimo Stefano Simoncini, malato per otto mesi di Covid, ha esordito dicendo: «L’obiettivo della vaccinazione non è ridurre il contagio ma il numero delle persone che vengono ricoverate in ospedale e per questo l’efficacia del vaccino è del 90-95 per cento. La comunità scientifica forse si è divisa sul lockdown sì lockdown no ma non sulla vaccinazione ed è questa la linea del governo, quella giusta. Vacciniamoci comprendendo il valore che il nostro sistema sanitario ci sta dando. Tanti Paesi vorrebbero ma non possono, come in Africa, in Afghanistan, in Sud America. La critica ci sta ma non quando diventa violenza. Ho sperimentato sulla mia pelle cosa significa essere oggetto di insulti. I vaccini purtroppo sono argomento di scontro politico ma dovrebbero essere come il tricolore, ci dovrebbero unire».
La pergamena agli Ospedali riuniti
Un appuntamento molto atteso, il cinema-teatro Torquis di Filottrano che ha ospitato l’incontro era sold out da tempo. Le regole sanitarie legate all’emergenza Covid non consentono di ospitare tutti coloro che hanno manifestato l’intenzione di partecipare. Nel corso della serata con il professor Bassetti sono state consegnate una pergamena alla Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona per l’impegno profuso dai sanitari del regionale di Torrette nell’assistenza e nella cura dei pazienti Covid e una targa a Rai Marche per l’informazione svolta durante i mesi della pandemia. Il Festival, intitolato al suo ideatore Gianni Rossetti e che conta sulla direzione artistica di Claudio Sargenti, si avvale del patrocinio del Consiglio regionale e dell’Ordine dei giornalisti. L’organizzazione è curata dallo Juter club di Osimo.
Secondo appuntamento
Secondo appuntamento con il festival sabato 18 settembre nella sala convegni della Cgia Confartigianato imprese Ancona Pesaro e Urbino alla Baraccola con Giulio Golia, il popolare inviato delle Iene. Gli organizzatori contano di recuperare la serata con Alessandro Sallusti, il direttore di Libero, che si doveva tenere giovedì 9 settembre.