OSIMO – La stazione appaltante della Provincia di Fermo ha annunciato il 15 dicembre l’aggiudicazione efficace della procedura per l’affidamento in concessione della gestione e riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione di Osimo. Con questo provvedimento è stato sancito che la gara voluta dal Comune di Osimo è stata vinta dalla Rete temporanea di imprese formata da Dea (società del Gruppo Astea che si occupa di distribuzione di energia elettrica), Astea Energia (di cui Astea Spa è socio) e l’anconetana Cogepa Telecommunication. La Rti dovrà ora stipulare la convenzione con il Comune di Osimo nella quale indicare il cronoprogramma dei lavori previsti dall’appalto, ovvero il cambio di tutti i 6.800 punti luce con lampade a led.
«Il ricorso presentato dalla azienda concorrente che ha perso l’appalto sarà discusso al Consiglio di Stato a marzo ma potremmo partire con i lavori anche prima, considerando che non hanno chiesto neanche la sospensiva al Tar, perdendo il primo grado di giudizio», ha ribadito l’amministratore di Dea, Antonio Osimani, che ha ricordato come anche l’Anac abbia fornito parere favorevole sulla procedura. Era il 2016 quando il raggruppamento temporaneo di imprese composto da Dea, Astea Energia e Cogepa proposero al Comune di Osimo il project financing per cambiare a led tutta l’illuminazione pubblica, in cambio della gestione del servizio per 25 anni. «Il risparmio energetico stimato da Dea grazie al led sarà di circa il 40%, con benefici economici e ambientali», ha detto Osimani. L’appalto vinto da circa 21 milioni di euro prevede una gestione dell’illuminazione pubblica di Osimo per 25 anni da parte della Rti con capogruppo Dea, la quale dovrà svolgere lavori da 1,4 milioni di euro per la sostituzione di tutti i punti luce, oltre a 500mila euro che verranno versati al Comune per ulteriori interventi di efficientamento energetico come l’illuminazione degli attraversamenti pedonali.
L’ingegnere di Dea, Giacomo Mancini, che ha seguito tutto l’iter, spiega che «se riusciamo a firmare la convenzione con il Comune di Osimo entro un mese, massimo due, potremo partire con i lavori entro il primo trimestre 202. Lavori – aggiunge – che saranno svolti in due step. Nel primo cambieremo a led 3.500 punti luce, poi faremo tutti gli altri. Quelli del centro storico avranno una luce più calda consona alle bellezze architettoniche di piazze, vicoli e palazzi, mentre lungo le strade per migliorare la visibilità le luci saranno più fredde».