FILOTTRANO – Alla fine è arrivata. La Lardini assapora l’amarezza della prima sconfitta in campionato dopo un percorso netto che durava sin da ben 22 giornate tra regular season e coppa. Al termine di un’autentica battaglia contro Soverato, conclusasi al tie break, le ragazze di Bellano hanno dovuto alzare bandiera bianca, arrendendosi alla maggior lucidità delle avversarie nei momenti cruciali del match.
Il coach filottranese si affida al sestetto titolare con Tosi opposta Bosio alzatrice, Negrini e Scuka schiacciatrici, Mazzaro e Cogliandro in regia e Feliziani libero. Le squadre partono contratte e faticano ad imporre il proprio gioco. A dare una prima scossa all’incontro ci provano le padrone di casa con Scuka e Mazzaro che scavano il primo break dell’incontro portandosi sul 4-2. Soverato non ci sta ed inizia a macinare gioco riagguantando la Lardini sul 4 pari.
Le calabresi acquistano fiducia e scappano sul più due mantenendo le distanze fino al 6-9. A questo punto si accende la miccia della Lardini che nel giro di una rotazione prima riporta il risultato sul 10 pari e poi mette la freccia volando sul 13-10. Un ace di Cogliandro manda Filottrano al massimo vantaggio (14-11). Soverato prova a rimanere in scia delle avversarie ma alcuni errori in battuta e in attacco fanno volare le filottranesi sul 18- 15. Le infrazioni calabresi continuano e la Lardini ne approfitta mettendo a segno alcuni punti in successione fino al 23-16. La squadra ospite rimonta sino al 24 19 ma pio ci pensa Scuka a picchiare sulle mani avversarie è chiudere il set sul 25 -19.
Il secondo parziale si apre con le filottranesi all’arrembaggio che scappano sul 2-0. Soverato ci mette un po’ a trovare le giuste contromisure lasciando sempre due punti di vantaggio alle avversarie che con Tosi e Mazzaro raggiungono il 6-4. La partita è in equilibrio e bastaa un niente per spostare l’inerzia del set da una parte o dall’altra. Le joniche cominciano a macinare gioco e impattano sul sei pari. L’asse Cogliandro Tosi funziona a meraviglia e in attimo Filottrano mette di nuovo il muso avanti sull’11-8.
Il motore della Lardini gira a pieno carico con una superlativa Scucka. La slovena si carica la squadra sulle spalle e insieme ad una Sofia Tosi in stato di grazia piazza un più cinque che spezza il set (17-12). Tra la squadra ospite l’ultima ad arrendersi è la Zanotto che prova a ricucire lo strappo. La Lardini continua la sua marcia con le bordate di Negrini e Cogliandro fino al 23-19. Soverato ha il merito di crederci fino alla fine recuperando fino al 23 -24 ma è ancora Scucka a dire di no e mettere i titoli di coda al parziale.
Nel terzo set Filottrano entra in campo forse con troppa sicurezza mentre invece le avversarie iniziano a prendere le contromisure. Le calabresi sono più lucide sia in difesa che in attacco e mantengono sempre un break di vantaggio. Gli errori a muro della Lardini iniziano a pesare e Soverato scappa grazie a un buon lavoro offensivo. Le pipe delle calabresi arrivano sempre a bersaglio e mettono a nudo i problemi in difesa delle filottranesi. Alla Lardini manca la consueta lucidità e le giocate stentano ad andare a segno. Bellano prova a cambiare l’inerzia del set chiamando time out ma il risultato non cambia: le avversarie continuano a mettee a terra palloni e si portano a casa il set sul 25-22.
La Lardini è ormai in confusione e nel quarto set non riesce ad opporsi in alcun modo alle avversarie che prima scappano sul 6-3 e poi dilagano fino al 13-8. Negrini e compagne sembrano stordite e steccano in tutti i fondamentali. La difesa di Soverato sembra impenetrabile, riuscendo a tirare su qualsiasi pallone. Filottrano sembra alle corde ma ha uno scatto d’orgoglio e pian piano comincia a ritrovare i meccanismi giusti. Pallone su pallone le padrone di casa ritrovano fiducia e riaprono il parziale fino al 21-22. La maggior lucidità delle calabresi prevale e la partita va al tie break.
Nel quinto e decisivo set la Lardini riparte dai punti delle centrali (4-3), mentre Soverato dal quinto muro personale della Bertone (5-5). Il servizio della neoentrata Cappelli è velenoso e consente alla sua squadra di cambiare campo sul più due (8-6), ma alla ripresa le joniche piazzano un parziale di 7-0 con Manfredini e Zanotto protagoniste, che segna di fatto il tie-break. La Lardini ci prova ma il muro della Karakasheva chiude il confronto.
DICHIARAZIONI BELLANO: «Noi abbiamo forse sottovalutato la difficoltà della gara al di là di tutto. Non abbiamo capito che bisognava continuare a spingere come abbiamo fatto nei due set iniziali. Questa mancanza di continuità purtroppo ogni tanto ci succede e prima o poi doveva portare a delle conseguenze. Ora sappiamo che se non giochiamo con continuità andiamo sotto e dobbiamo ritornare ad avere continuità per continuare a vincere».
LARDINI FILOTTRANO – VOLLEY SOVERATO 2-3
LARDINI FILOTTRANO: Bosio 1, Tosi 12, Mazzaro 9, Cogliandro 17, Negrini 10, Scuka 19, Feliziani (L); Rita, Cappelli 1. N.e.: Marangon (L2), Galazzo, Vanzurova, Pizzichini. All. Bellano – Quintini.
VOLLEY SOVERATO: Demichelis 5, Manfredini 21, Bertone 17, Travaglini 10, Zanotto 22, Karakasheva 12, Bisconti (L); Caforio, Caravello, Gennari. N.e.: Vujko. All. Saja – Stella.
ARBITRI: Carcione (Rm) e Grassia (Rm).
PARZIALI: 25-19 (24’), 25-23 (28’), 22-25 (26’), 22-25 (27’), 10-15 (16’).
DURATA: 121’