FILOTTRANO – Lui non ci sarà, poiché squalificato, ma ha già fatto molto. Anzi quasi tutto, più nel bene che nel male, sabato, contro Le Torri Castelplanio. Una doppietta, oltre che l’espulsione, nella finale del girone B, che ha regalato alla Filottranese la finalissima regionale di Prima Categoria. Michele Meschini sarà costretto a tifare i compagni che sabato dovranno vincere obbligatoriamente per brindare al salto in Promozione.
Appuntamento alle ore 16 al Comunale di Fabriano per l’ultimo atto stagionale, in partita unica (in caso di parità alla fine dei tempi regolamentari si disputeranno i supplementari e se non dovessero bastare si tireranno i calci di rigore). Avversario il Cantiano. In palio il biglietto per la Promozione.
«Dovremo vincere per forza – sentenzia bomber Michele Meschini, 31 anni, filottranese doc, uno dei due superstiti, l’altro è Mirco Meschini, della Filottranese protagonista una decina di anni fa del salto in Promozione – perché non potremmo sperare poi nel ripescaggio».
E allora la Filottranese dovrà compiere l’ultimo sforzo, seppur non al completo, trascinata come sempre dai suoi ‘’Supporters 1922’’ che non mancheranno di salire neanche sulla città della carta. Nella partita che vale una stagione. Dove la formazione biancorossa vorrà scrivere un’altra bella pagina. Da consegnare agli annali.
Una Filottranese imbattuta dal 9 aprile e che va a caccia del sesto successo di fila tra la stagione regolare in campionato, la Coppa Marche e i playoff.
«Non saremo al completo, ma la nostra forza è il gruppo – incalza mister Marco Giuliodori -. Lo abbiamo dimostrato più volte in stagione e sono convinto che lo faremo anche contro un Cantiano che può far male soprattutto nel reparto offensivo, con giocatori esperti e che hanno militato in categorie superiori come Biagini o Simone Lucchetti».
La Filottranese però può contare su una difesa superlativa e non solo. Numeri importanti in una stagione con molte soddisfazioni come la vittoria in Coppa Marche, la miglior difesa del girone, la vittoria ai playoff del girone B e tanti ragazzi della juniores lanciati in prima squadra. Adesso però bisognerà completare l’opera.