TRENTO – La Lardini sbanca con il massimo scarto il Sanbapolis di Trento e compie un deciso passo in avanti verso la finale di coppa Italia di A2. La squadra di Massimo Bellano interpreta al meglio il confronto contro la Delta Informatica, mostrando grande solidità in tutti i fondamentali.
Lardini in campo con il sestetto tipo, Trento con Antonucci per Aricò e Rebora recuperata al centro. Ma all’alba del match la Delta Informatica deve far subito fronte all’infortunio Michieletto: Iosi si affida a Coppi ed è proprio l’ex Filottrano a far segnare il primo vantaggio interno (5-4).
Trento prova a tenere strette le maglie in difesa, ma la Lardini con Scuka, i muri di Mazzaro e della stessa slovena piazza il break di 4-0 prendendo il comando del set (9-11). Kijakova suona la carica (13-14), il muro di Fondriest stoppa la fuga filottranese (15-15), che però riprende vigore con Cogliandro: il turno al servizio della centrale (ace del 17-20) è determinante, Mazzaro e Vanzurova allungano il break della Lardini fino al 17-22.
E’ la svolta del set, la squadra di Bellano, che viaggia al 48% in attacco, accelera nel finale con Scuka (7 punti con il 71%), Mazzaro e chiude con Negrini. Filottrano riparte da Scuka e approfitta degli errori di Trento per allungare il passo in avvio di seconda frazione (0-3). La Lardini viaggia in solitaria con Negrini (5 punti con il 56% di efficacia nel set) che affonda i colpi (3-8).
Iosi gioca la carta Aricò, ma Filottrano (al 54% in attacco) è implacabile su palla alta. Bosio tiene calde tutte le attaccanti e il suo ace vale il +9 della Lardini (8-17), vantaggio che lievita ancora sul muro di Mazzaro e sugli attacchi di Vanzurova e Scuka (10-22).
Il block di Cogliandro vale il set-ball (10-24) sul quale arriva l’errore di Aricò. La sfida a muro tra Mazzaro e Kijakova anima l’avvio di un terzo parziale in cui la Delta Informatica guadagna un break di vantaggio che difende fino all’11-9 firmato da Rebora. Filottrano impatta e mette la freccia con Scuka e con il 5° muro personale di Mazzaro (12-13). Feliziani guida una difesa che consente alla Lardini tante rigiocate su cui Vanzurova e Negrini (a chiusura di un’azione lunghissima) affondano i colpi.
L’ace di Fondriest impatta a quota 17, ma come nel primo gioco la Lardini nel finale di set non sbaglia più un colpo: Negrini e Scuka danno il là ad un break (17-20), interrotto da Kijakova, sul quale incide ancora una volta il servizio di Cogliandro: Scuka (17 a referto con il 56%) e un’invasione fischiata a Trento mandano in archivio il match. Tra sette giorni al PalaBaldinelli la gara di ritorno.
DELTA INFORMATICA TRENTINO – LARDINI FILOTTRANO 0-3
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Moncada, Antonucci 4, Fondriest 12, Rebora 3, Kijakova 8, Michieletto 1, Zardo (L); Coppi 2, Aricò. N.e.: Montesi, Bortoli, Bogatec. All. Iosi – Avi.
LARDINI FILOTTRANO: Bosio 2, Vanzurova 9, Mazzaro 10, Cogliandro 8, Negrini 11, Scuka 17, Feliziani (L). N.e.: Tosi, Marangon (L2), Galazzo, Rita, Cappelli. All. Bellano – Quintini.
ARBITRI: Guarneri (Me) e Del Vecchio (Tv).
PARZIALI: 19-25 (26’), 10-25 (18’), 18-25 (23’).
DURATA: 67’.