LORETO – È stato fermato dai carabinieri ma quando stava per essere condotto in caserma per l’approfondimento di accertamenti nei suoi confronti, ha reagito in maniera violenta, spintonando uno dei militari e si è dato alla fuga a piedi tentando di eludere l’identificazione.
Nella serata di ieri, 23 ottobre, i carabinieri della stazione di Loreto hanno tratto in arresto F.S., 31enne tunisino residente a Porto Sant’Elpidio, per resistenza a pubblico ufficiale e per inottemperanza all’ordine di espulsione dal territorio nazionale emesso dall’autorità giudiziaria.
I militari stavano operando per le strade loretane nell’ambito dei controlli svolti nei pressi di centri commerciali. Vicino a uno di questi hanno identificato l’extracomunitario. L’uomo è stato accompagnato al comando della stazione carabinieri di Loreto, dove hanno accertato che era gravato da un provvedimento di espulsione con ordine di lasciare il territorio italiano emanato dall’Ufficio di sorveglianza di Ancona il 10 novembre 2015, cui però non mai aveva ottemperato. Per questo reato la legge prevede l’arresto obbligatorio.
L’arrestato, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno al tribunale di Ancona, è stato sottoposto in custodia cautelare agli arresti domiciliari, fino all’udienza di convalida e rito direttissimo fissato per stamattina, 24 ottobre.