OSIMO – È scomparso all’età di 74 anni Rolando Giorgi, malato da tempo, colonna del basket osimano di cui è stato prima giocatore e poi allenatore. Aveva iniziato la sua avventura nella stagione 1962-63 con l’allora Robur Osimo, poi Lenco, dove ha giocato per ben 13 anni risultando il decimo marcatore di tutti tempi con 1857 punti realizzati. Il suo legame con la Robur Osimo è proseguito da allenatore delle giovanili, con cui ha conquistano nel 1985 la medaglia di bronzo alle finali nazionali di Viterbo con l’Under 13, rappresentando anche un maestro di vita e un educatore per tanti ragazzi osimani.
Aveva allenato anche la squadra di basket femminile, la Eurointerni Osimo in serie C, sul finire degli anni ’80, sfiorando più di una volta la promozione alla categoria superiore. La sua carriera da allenatore è proseguita a Jesi, Recanati, Ancona, Montemarciano, Polverigi, fino ai giorni d’oggi con l’esperienza recente alla Pallacanestro Recanati, a conferma della sua grande passione per questo sport a cui è stato sempre legato.
«È veramente una triste notizia – ha commentato Paolo Bianconi con cui ha condiviso l’esperienza alla Robur – Sono troppi i ricordi legati alla Robur. Lui era un simbolo e non per niente ha ricevuto l’Apollino alla carriera. Alla famiglia giunga il nostro grande riconoscimento». Commosso anche il ricordo di Maurizio Biondini, presidente dell’Osimo Basket. «L’avevo premiato anche alla mia ultima conviviale da presidente Panathlon 2 anni fa a Natale – spiega – con il premio “Una vita dedicata allo sport”. Una grande persona ..d’altri tempi». «Una vita ricca di successi sia dal punto di vista sportivo ed umano che sicuramente ci faranno conservare la sua memoria in eterno», scrive la G.S. Robur Basket Osimo.
Messaggi di cordoglio sono giunti anche dalla Fip Marche e dai tanti giocatori che ha allenato. Il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni. Una persona umile, simpatica e disponibile – scrive il primo cittadino – che aveva donato queste caratteristiche a tutta la sua famiglia. Un’icona per la storia del mondo cestistico osimano».
La figlia Serena è stata anche lei giocatrice e madre di Gianmarco Armento, allenato dal nonno fino a poche stagioni fa nelle fila del Pgs Or.Sal.