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Offagna traccia il bilancio del 2020 tra emergenza Covid e dissesto

Le parole del sindaco Ezio Capitani ricapitolano un anno difficile per il borgo medievale sempre gravato dalla difficoltà finanziaria

Il Comune di Offagna
Il Comune di Offagna

OFFAGNA – Il sindaco di Offagna Ezio Capitani saluta il 2020 e traccia un bilancio. «L’evoluzione della pandemia anche nella nostra piccola comunità ha prodotto conseguenze sanitarie ed economiche significative alle quali abbiamo cercato di fare fronte con le risorse messe a disposizione dal Governo centrale e regionale e con la grande disponibilità e all’abnegazione di tutti coloro che si sono prodigati per la collettività».

Offagna non sta facendo i conti “soltanto” con la pandemia: «Fortunatamente, dopo un improvviso innalzamento di qualche giorno fa, l’indice di contagio ad Offagna è tornato a livelli molto bassi. Accanto all’emergenza sanitaria è proseguito il lavoro per il superamento del dissesto che, grazie al commissario liquidatore e alla collaborazione del nostro personale, contiamo di chiudere entro i primi mesi del 2021 con la liquidazione degli ultimi creditori. Abbiamo anche effettuato una ricognizione esaustiva dei tanti incarichi legali affidati negli anni e chiuso con transazioni soddisfacenti i sospesi economici ancora in essere. Nonostante le limitazioni, le difficoltà e l’aumento di lavoro, abbiamo portato avanti la riorganizzazione amministrativa del Comune».

L’ultimo periodo del 2020 è stato denso di interventi: «Abbiamo affidato e concluso la progettazione esecutiva della messa in sicurezza per la vulnerabilità sismica dell’intero polo scolastico comunale e per la realizzazione della scuola materna statale, costati circa 85mila euro. Progettazioni entrambe urgenti, rese possibili grazie alla cessione del diritto di superficie sull’area dove insistono due antenne radio già esistenti per 150mila euro. Grazie a queste progettazioni abbiamo potuto partecipare ad un bando nazionale del ministero dell’Interno per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico del polo scolastico per un importo di 995mila euro e nel 2021 ci consentirà di partecipare al bando per il Piano triennale della Regione Marche per l’edilizia scolastica per la realizzazione della nuova scuola materna statale al piano terra dello stesso immobile per un importo di 527mila euro. Offagna, avendo già raggiunto la capacità massima di indebitamento da mutui, ha solo queste opportunità per finanziare investimenti ed opere strategiche come quelle dell’edilizia scolastica. Nel frattempo abbiamo potuto garantire la frequenza alla scuola materna statale a tutte le famiglie che ne hanno fatto richiesta grazie alla concessione in comodato gratuito dei locali delle suore che ringrazio ancora una volta per questo generoso aiuto (Offagna infatti per la sua condizione di dissesto non può nemmeno prendere in affitto nuovi locali, nda). In questi ultimi giorni dell’anno abbiamo affidato la redazione del Piano antenne che nell’arco di due anni ci vedrà dotati, tra i primi comuni nelle Marche, di uno strumento di regolamentazione e di controllo delle emissioni elettromagnetiche da impianti radiomobili».