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Offagna è “Paese della fantasia”, partono le feste medievali

Per nove serate Offagna sprofonderà nel Medioevo con un ricchissimo calendario di eventi che anche quest'anno hanno richiesto il lavoro di tanti soggetti

OFFAGNA – Chi l’ha detto che il Medioevo è stato un periodo buio? Per nove giornate all’insegna della storia Offagna si tramuta quest’anno in “Paese della fantasia” per celebrare la trentesima edizione delle famose feste medievali con un tocco di cultura tratta dai romanzi cavallereschi e sdoganare così lo stereotipo oscurantista. Il borgo quattrocentesco si appresta a tornare indietro al Medioevo per immergersi nella tradizionale festa che prenderà il via da venerdì 21 a sabato 29 luglio.

Ricco il programma di una tornata che rischiava di essere cancellata per le grandi difficoltà finanziarie in cui versa il Comune in dissesto, presentato stamattina in municipio alla presenza del sindaco Ezio Capitani e messo a punto dalla Pro loco, presieduta da Tristano Cairola, assieme ai quattro rioni Croce, Sacramento, San Bernardino e Torrione. «Un punto di riferimento le feste, prova della potenza del volontariato offagnese e momento forte di socialità», ha detto il primo cittadino.

La conferenza stampa di presentazione di stamattina in Comune

Il primo giorno alle 21.45, da largo Sacramento per le vie del borgo, cerimonia di apertura con giullari, artisti, menestrelli e popolani per la regia di Gianni Nardoni e a cura delle anime giovani della festa, il Gruppo Tamburi, il Gruppo Sbandieratori, Infusio vulgaris (artisti di strada) e clan Catene ardenti (video). Alle 22.15 giostra a cavallo in piazza della Contea, imperdibile torneo cavalleresco a cura dei cavalieri di Arezzo.

Ogni sera tutti gli angoli del borgo saranno occupati da esibizioni di falchi, spettacoli di burattini per bambini, cantastorie, danzatrici e cavalieri ma anche da mostre, convegni come quello sul Sacro Graal curato dall’Accademia della Crescia lunedì 24 nella chiesa del Ss. Sacramento, “disfide verbali”, concerti e musei aperti.

Saranno i rioni a sfidarsi lunedì 24 nella Disfida in arme, dopo il corteo storico con 200 figuranti del giorno prima, domenica 23 dalle 19, l’offerta del cero e la benedizione del Palio, uno spaccato di storia tratto dagli antichi statuti di Offagna e ricostruito fedelmente.

I palati dei visitatori assaporeranno l’età di mezzo nelle taverne dove saranno preparati cibi e vini di un tempo con ricette vecchie anche di seicento anni. In onore del rione vincitore, giovedì 27, il regista porterà in scena anche “Fantasia di pietanze”, una fastosa cena medievale di grande ricercatezza culinaria a cura del ristorante “Opera nova della Marca” di Varano. In calendario il gran ballo di mezzanotte venerdì 28 in piazza del Maniero. La festa si chiuderà sabato 29 con la cerimonia di investitura dei nuovi cavalieri della Crescia alle 21 nella stessa piazza e lo spettacolo pirotecnico di mezzanotte. Biglietto intero 8 euro, ridotto 4 euro.