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Osimana-Filottranese, al Diana è sfida storica

Domani esordio di fuoco nello stadio senzatesta per uno dei big match del girone A di Promozione

Lo stadio Diana

OSIMO – Al Diana di Osimo ritorna una classica. Non può essere altrimenti quando si affrontano due squadre fondate nel 1922, con quasi cento anni di storia sui rettangoli verdi.

Osimana e Filottranese si ritrovano di fronte, domani, sabato (ore 15,30), alla prima giornata di un torneo (Promozione, girone A) dove entrambe vogliono ben figurare.  

I giallorossi reduci da cambiamenti sia in panchina che in squadra. L’arrivo di mister Antonello Mancini – che tanto bene ha fatto l’anno scorso con la Vigor Senigallia guidandola alla finale playoff del girone A di Promozione – ha portato nella città senzatesta – assieme al lavoro del direttore sportivo Giovanni Giacco – giocatori di qualità come Ripa, Marziani, Gorini, Morganti, Sabbatini, Gregorini (quest’ultimo non sarà del match al pari di Campanelli e Ferri) e il portiere Pesce oltre alla riconferma di buona parte della rosa che però non è molto lunga. Ciò preoccupa mister Mancini. «Infortuni e squalifiche non mancheranno durante la stagione – il pensiero dell’allenatore dell’Osimana  -. Ci sono state anche in Coppa dove ho dovuto impiegare vari under».

Ora però testa alla Filottranese. «Ha una rosa di qualità ed esperta e con tanto entusiasmo visto che viene dalla vittoria del campionato. Ha un metodo già conosciuto visto che allenatore e molti giocatori sono rimasti. A noi ci vorrà un po’ di tempo. Non siamo ancora al massimo della condizione, ma vogliamo partire bene per prendere anche un po’ di entusiasmo».

Dall’altra parte Giuliodori si è ritrovato un gruppo già rodato, con l’innesto comunque di volti nuovi e importanti quali Duranti e Carboni per citarne solo alcuni. Proprio Duranti è il dubbio di Giuliodori per la partita d’esordio. «Andremo ad affrontare una squadra rinnovata, una società blasonata e con un allenatore che fa giocare bene le proprie formazioni – le parole del mister biancorosso -. Un pizzico di emozione da parte nostra non manca, anche per il sottoscritto. Sarò all’esordio assoluto nel torneo di Promozione come allenatore, categoria dove avevo lasciato la Filottranese da giocatore».