Attualità

Osimo, l’associazione Nicola Solustri dona 15 tablet alle scuole

Il giovane è scomparso in un tragico incidente stradale sei anni fa. La onlus che porta il suo nome oggi aiuta i ragazzi con difficoltà di apprendimento

La consegna dei tablet da parte dell'associazione Nicola Solustri
La consegna dei tablet da parte dell'associazione Nicola Solustri

OSIMO – Nicola Solustri, giovane portiere della Passatempese, è deceduto a 16 anni in un incidente nella sua Passatempo esattamente sei anni fa. Stava percorrendo via Montefanese in motorino, a pochi passi da casa. Per volontà dei genitori Andrea e Fabiola, a cinque mesi esatti dalla scomparsa del loro unico e amato figlio, è nata l’associazione con il suo stesso nome che da allora aiuta giovani con le difficoltà di Nicola. L’associazione “Nicola Solustri” oggi, 8 marzo, nella sala Vivarini del Comune ha consegnato alle scuole 15 tablet, utili ai ragazzi con disturbi dell’apprendimento e dell’attenzione. Presenti accanto ai genitori i rappresentanti di ogni istituto comprensivo, l’assessore alla Scuola Alex Andreoli e il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Paola Andreoni. «Un bel momento che ci porta orgoglio e commozione», hanno detto i presenti.

L’attività della onlus

La onlus si occupa infatti di dare sostegno a bambini e giovani con problemi di dislessia e alle loro famiglie, in memoria del giovanissimo osimano strappato troppo presto alla vita. Scopo più alto della onlus è garantire assistenza sociale ai giovani attraverso il supporto e la promozione di progetti formativi ed educativi, stage, corsi, seminari e convegni, anche di carattere sportivo, oltre all’ideazione di iniziative rivolte alle scuole e agli enti in generale che prestano attenzione alle numerose forme di disagio infantile e adolescenziale. Lo chiamavano il “Donnarumma de Passatempo” Nicola, un po’ per la somiglianza con il calciatore, un po’ per il talento che stava coltivando. Nicola rivive ogni giorno negli occhi di suo padre che, proprio nel giorno della festa del papà tre anni fa, è stato ospite della Nazionale di calcio guidata da Roberto Mancini per promuovere l’attività dell’associazione stessa. Ha visitato il centro sportivo di Coverciano accompagnato dal sindaco Simone Pugnaloni, su invito del ct Mancini. L’associazione ha organizzato anche lo stage portieri a Passatempo e la Passatempese il memorial in nome di Nicola.