OSIMO – Dopo mesi di indagini è stato preso il quarto uomo della banda che nel 2017 perpetrò tantissimi furti ai parcometri del Centro-Nord Italia. Nel pomeriggio di ieri, 2 aprile, all’aeroporto di Ciampino, è stato tratto in arresto l’ultimo componente del sodalizio criminale, un rumeno di 38 anni, pregiudicato, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare emessa il 19 marzo dell’anno scorso dall’Ufficio del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Ancona, per associazione per delinquere finalizzata ai furti in danno di parcometri.
I fatti risalgono al periodo che va dal maggio al 30 ottobre 2017: il gruppo malavitoso aveva messo a ferro e fuoco Marche, Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana, Veneto e Lombardia, rendendosi protagonista di una serie di furti, dodici in particolare quelli riconducibili all’arrestato, tutti ai danni dei parcometri. Agivano di notte, con la tecnica del trapano: dopo aver forato la parte laterale del box, i malfattori accedevano al contenitore dei soldi per poi asportarli con estrema facilità.
Il 38enne era sfuggito alla cattura mentre gli altri tre componenti erano stati arrestati in virtù del decreto di fermo di indiziato di delitto emesso il 31 ottobre 2017 dalla Procura di Ancona perché ritenuti responsabili di furto aggravato continuato ai danni di parcometri. Proprio a causa della sua irreperibilità al rintraccio, i carabinieri di Osimo avevano richiesto all’autorità giudiziaria l’emissione del mandato di arresto europeo da eseguire nell’ambito dei Paesi “Schengen”.
Il 4 marzo scorso il 38enne è stato fermato in Romania durante un controllo di polizia e trattenuto. Posto a disposizione del ministero della Giustizia per l’estradizione, ieri è stato preso in consegna dai Carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile di Osimo e al termine delle procedure di identificazione e fotosegnalamento, è stato rinchiuso nel carcere di Roma-Rebibbia.