OSIMO – È un obbligo di legge rispondere al Censimento nazionale della popolazione e delle abitazioni per cui il Comune di Osimo, in attuazione delle direttive dell’Istat, ha appena avviato le operazioni.
Da decennale è diventato annuale e non riguarderà tutta la popolazione residente nel Comune ma solo un campione di famiglie. Due le rilevazioni: quella areale, per cui rilevatori comunali, riconoscibili dal cartellino, da oggi a metà novembre effettueranno le interviste porta a porta, e quella da lista, secondo cui le famiglie estratte dall’Istat, circa 650, riceveranno una lettera con tutte le indicazioni per compilare il questionario.
Il questionario contiene una sezione “famiglia” con domande socio-economiche sui componenti, un’altra dedicata all'”alloggio” con domande sulle caratteristiche dell’abitazione, sull’edificio e sulla disponibilità di auto e posto. Infine una sezione “informazioni finali” con domande sulle modalità di compilazione e sui canali di comunicazione.
Per avere supporto c’è il numero verde 800811177 o il Centro comunale di rilevazione all’Anagrafe.
Il sindaco Simone Pugnaloni dice: «Si chiede alle famiglie che fanno parte della rilevazione areale e della rilevazione da lista la massima collaborazione con i rilevatori incaricati per il censimento, per evitare di incorrere nelle sanzioni che saranno applicate dall’Istat per omessa o incompleta compilazione dei questionari, stante l’obbligo di legge di adempiere alle operazioni di censimento. Raccomando anche la massima attenzione nel verificare il possesso da parte dei rilevatori del cartellino identificativo con la foto del rilevatore e timbro del Comune di Osimo».
Su base nazionale ogni anno saranno coinvolte circa un milione e 400 mila famiglie in 2.800 Comuni italiani.