OSIMO – Corsa all’ospedale nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 28 ottobre, per un papà con il suo bambino di dieci anni ferito. Il piccolo, P.F., residente a Osimo, sarebbe stato preso di striscio al volto da un piombino sparato da un cacciatore nell’osimano.
Il proiettile avrebbe dapprima preso un muretto e poi, di rimbalzo, investito il bambino su viso, collo, una spalla, mano, raggiungendo anche il cranio con due pallini. Il padre in allarme l’ha portato di corsa all’ospedale Salesi di Ancona stamattina, lunedì 29, sarà sottoposto a un delicato intervento chirurgico per rimuovere i pallini. Tanta la paura: il bambino si trova adesso nel reparto di Rianimazione pediatrica giudato dal primario Fabio Santelli. Ieri, poco prima dell 20, è stato chiesto un consulto al chirurgo del erparto Maxillo Facciale di Torrette, Marco Messi. Ascanio Martino, direttore della chirurgia pediatrica del Salesi è stato messo al corrente dell’accaduto. La ricostruzione dell’incidente è ancora in atto per accertare se ci siano responsabilità penali.
Il bollettino medico dichiara che il piccolo paziente 9 anni presenta allo stato odierno un quadro clinico stabile sia per l’aspetto respiratorio e cardiocircolatorio. È stato leggermente sedato per la sintomatologia dolorosa.
Il padre del bambino oggi, dopo il sopralluogo in zona, ha detto: «È stato solo un incidente, mio figlio sta bene, ride e scherza al Salesi dove i medici gli hanno fatto varie domande per vedere se era lucido e lo è sempre stato. Mio figlio comunque è uscito con le sue gambe e ha fatto a piedi la stradina per arrivare alla macchina. Mi diceva “babbo sto bene”. Poi siamo arrivati a casa, mi sono cambiato e con mia moglie l’ho portato al Salesi per accertamenti dove è stato posto sotto osservazione. Per me e mia moglie la cosa finisce qui, non denunceremo nessuno».