OSIMO – Ha salutato la città di Osimo ieri sera, 17 dicembre, in Consiglio comunale Giuseppe Todaro, dirigente del Commissariato di Polizia di Osimo che lascia la città per il nuovo incarico di Capo gabinetto della Questura di Rimini. Il passaggio avverrà il 7 gennaio 2020.
Il dottor Todaro ha ringraziato la città e fornito alcuni numeri del biennio di attività: «Ho servito la popolazione con spirito di servizio. Grazie alla sinergia con le altre forze di Polizia, sono raddoppiate le pattuglie sul territorio negli ultimi due anni. Ottomila e 417 persone sono state identificate nell’ultimo anno e cinquemila e 954 sono state le auto controllate. Nel 2017 sono stati 713 i reati denunciati, 581 nel 2019, con una riduzione del 20%. 340 poi sono stati i furti denunciati nel 2017 e 196 nel 2019 (il 42% in meno)».
Il sindaco Simone Pugnaloni, che gli ha consegnato una medaglia con i luoghi simboli della città, ha detto: «Grazie a lui e ai suoi uomini. Il dottor Todaro ci ha tenuto a salutare tutta la città nella seduta odierna del Consiglio presentandoci un bilancio di questi due anni di servizio qui.
Con lui e con tutte le forze dell’ordine coordinate si è instaurato un proficuo rapporto umano e professionale, una squadra collaudata che sia nelle garanzie di sicurezza sia nell’ordine pubblico ci ha permesso di ottenere numerosi risultati. Dal 2017 al 2019 meno 20% di reati denunciati e meno 42% di furti avvenuti. Non dimentichiamo le azioni a salvaguardia delle calamità naturali (piogge, vento, neve) e nell’ordine pubblico con le manifestazioni pubbliche in tema di safety e security».
L’assessore alla Polizia Federica Gatto ha aggiunto:
«Voglio ringraziarlo a nome di tutta la comunità osimana per la collaborazione proficua e la vicinanza rassicurante dimostrata in ogni momento di difficoltà per il nostro territorio. Semplicemente tanta riconoscenza nei confronti del dottor Todaro e il più sincero augurio per il nuovo incarico che dovrà assumere. Spero porterà con sé, nella sua brillante carriera, il ricordo della città di Osimo che lo accoglierà sempre a braccia aperte».