OSIMO – Le carcasse di due esemplari di volpe sono state ritrovate nell’intervallo di due giorni in via San Valentino, nella frazione di Santo Stefano. La prima è stata rinvenuta domenica mattina da una residente della zona, sopra una centralina del telefono nei pressi del cartello di ingresso della frazione. La seconda invece, ritrovata lunedì, era abbandonata sul ciglio della strada sotto il civico 35. Entrambe sono state rimosse dopo la segnalazione fatta al Corpo della Forestale e agli agenti della Polizia Municipale di Osimo.
È probabile che siano sottoposte ad esame veterinario per accertare la causa del decesso, considerando che la concomitanza dei due episodi ha destato più di un sospetto. Sembra escluso possa trattarsi dell’operato di un cacciatore, visto che entrambi gli animali non sembrano aver riportato ferite da arma da fuoco. Resta da capire se ci siano lesioni interne, magari dovute all’impatto con un’auto.
Ma sui gruppi facebook dove la notizia si è diffusa rapidamente, in molti hanno avanzato l’potesi avvelenamento. In questo caso andrebbe chiarito se vi siano responsabilità penalmente rilevanti. Le volpi potrebbero infatti aver ingerito bocconi avvelenati per sbaglio oppure appositamente preparati per loro, o ancora aver mangiato altre prede (ad esempio dei topi) a loro volta contaminate da una sostanza velenosa, non necessariamente vietata per legge.