OSIMO – Il mercato delle erbe in pieno centro storico cambia volto per una sera. Il “tempio del commercio” e il luogo centrale per gli scambi dei prodotti agricoli a filiera corta si veste di musica e stand per i più giovani. Per la quarta edizione torna il “Tunzmarket”, il mercatino di Natale dove i più creativi maker dell’artigianato locale incontrano i migliori dj e producer dell’elettronica nazionale e band dal forte carattere sperimentale e innovativo. Dal pomeriggio di sabato 16 dicembre fino a notte, nell’insolita cornice del mercato coperto, sarà possibile fare acquisti tra i coloratissimi stand dei crafter, ascoltare e ballare buona musica, mangiare e bere lontano dallo stress dei centri commerciali e dalla frenesia degli acquisti natalizi. Un’occasione per vivere e far rivivere un luogo poco conosciuto all’interno del suggestivo centro storico della città di Osimo.
Il taglio del nastro della prima parte della struttura rimessa completamente a nuovo ha avuto luogo mesi fa. Il mercato coperto è stato oggetto di un accurato intervento di restyling per il rifacimento della copertura e la tinteggiatura delle pareti, il tutto con la supervisione della Soprintendenza delle Belle arti. Circa 90mila euro il costo dei lavori eseguiti dalla ditta “Bc costruzione”. Grande soddisfazione da parte degli ambulanti, che hanno chiesto comunque più spazio per il carico e scarico davanti alla chiesa, in attesa adesso del completamento del restyling anche sulla seconda ala dell’edificio. Lavori che inizieranno a breve per un investimento simile a quello sostenuto per la prima parte della struttura. Tra le intenzioni dell’amministrazione comunale però c’è stato sempre quella di utilizzare gli spazi del mercato coperto anche nelle ore serali per eventi culturali e ludico-ricreativi.
Il centro storico intanto è un tripudio di luci ed eventi in attesa del Natale. Un villaggio di Babbo Natale in piena regola è stato allestito in piazza Boccolino per la gioia di grandi e bambini, aperto al pubblico a due passi dal tradizionale presepe artistico costruito nella magica atmosfera dell’atrio comunale, dono della casa “Grimani Buttari”.