OSIMO – L’istituto Campana di Osimo è di nuovo al centro delle polemiche dopo l’uscita dal Consorzio. Stavolta riguarda una sua probabile e futura destinazione. «Forse non avrà in progetto di fare case popolari nell’ala di palazzo Campana già sede delle associazioni culturali e prima ancora del liceo, ma l’idea del presidente Matteo Biscarini è di farne un insieme di monolocali da assegnare in affitto ad anziani facoltosi». A lanciare la polemica è l’ex sindaco e attuale consigliere delle Liste civiche Stefano Simoncini. Lo stesso aggiunge: «Posto che questa destinazione residenziale, benché per anziani, non appare in linea con la mission istruttivo-culturale dell’Istituto Campana per l’istruzione permanente, riteniamo che gli spazi del nobil palazzo debbano essere destinati a sedi di istituzioni culturali cittadine e non. Sedi per corsi formativi e, perché no, attività universitarie, locali per associazioni culturali, per eventi quali esposizioni, mostre, ampliamento dei locali della civica biblioteca ed archivio storico. Tutto ma non un pensionato, seppur di lusso».
Il presidente replica: «Chi afferma che si prevedono case popolari dice il falso. L’ipotesi di prevedere monolocali fa parte di un pacchetto di idee formulate dai progettisti, non è una mia idea. Quel pacchetto prevede altre ipotesi sulle quali sarebbe opportuno aprire una discussione nella città. Non mi aspettavo certe polemiche pretestuose da chi sa come stanno le cose». Il Campana sta presentando all’Ufficio ricostruzione post terremoto del 2016 il progetto per la messa in sicurezza dei locali danneggiati dal sisma. Sono tremila metri quadrati da mettere a disposizione della città, in particolare duemila dell’ex liceo, 700 metri quadri del terzo piano e 400 da recuperare ai magazzini.