Attualità

Osimo, la città si colora con lo Yarn bombing della Lega del filo d’oro

Dopo il successo e la grande partecipazione del 2021, la Fondazione ha scelto di aderire alla seconda edizione dell’iniziativa globale riproposta dalla rete Deafblind international

Presentato a Osimo lo Yarn bombing
Presentato a Osimo lo Yarn bombing

OSIMO – Per celebrare la Giornata internazionale della sordocecità (27 giugno), la Fondazione Lega del filo d’oro onlus ha inaugurato stamattina (25 giugno) l’iniziativa Yarn Bombing, il variopinto “bombardamento di manufatti di filato”. Dopo il successo e la grande partecipazione del 2021, la Fondazione ha scelto di aderire alla seconda edizione dell’iniziativa globale riproposta dalla rete Deafblind international, di cui l’ente fa parte, per coinvolgere in modo divertente e creativo le persone con sordocieche in un progetto artistico tattile su larga scala, abbattere i pregiudizi e sensibilizzare sulla sordocecità. L’obiettivo dell’edizione 2022 è quello di dare vita ad un movimento ancora più grande, capace di aumentare la consapevolezza e la conoscenza della sordocecità come disabilità unica e specifica a livello globale, ricordare i diritti delle persone sordocieche e promuoverli in tutto il mondo. Con il supporto degli utenti, delle famiglie, dei volontari, dei sostenitori e dei tanti amici dell’ente che hanno realizzato bellissimi manufatti di filato, ad Osimo, grazie alla disponibilità del Comune, queste lavorazioni colorate decoreranno le finestre del Palazzo comunale, le fioriere nella piazza antistante, la fontana di piazza Boccolino, l’angolo dei Tre Pini, il ponticello della pista ciclabile Girardengo di Campocavallo e il parco giochi di Santo Stefano.

Anche per l’edizione 2022 nei centri e nelle sedi territoriali della Lega del filo d’oro infatti le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali sono state coinvolte nella creazione di riquadri colorati e pon pon, realizzati a maglia o all’uncinetto, da utilizzare per colorare il mondo attraverso un semplice filo: attività resa possibile grazie ai laboratori occupazionali della Fondazione, che hanno l’obiettivo di stimolare la creatività e le abilità residue di chi non vede e non sente. Presente alla presentazione oggi in piazza Boccolino anche il sindaco Simone Pugnaloni.

Piazza Boccolino

Le parole dell’ente

«Per il secondo anno consecutivo la Lega del filo d’oro ha scelto di abbracciare con grande entusiasmo il progetto globale Yarn Bombing proposto dalla rete Deafblind international perché da sempre il “filo” ha per noi un significato molto importante: rappresenta infatti simbolicamente il filo aureo della buona amicizia scelto nel 1964 dalla nostra fondatrice, per aprire al mondo la condizione delle persone con sordocecità e fare in modo che la società si accorgesse di loro – dichiara Patrizia Ceccarani, direttore tecnico scientifico della Fondazione Lega del filo d’oro -. Si tratta di un’occasione di sensibilizzazione molto importante che, attraverso una meravigliosa esplosione di colore, bellezza e solidarietà, ci permetterà di aumentare la conoscenza della sordocecità e di ricordare i diritti di chi non vede e non sente in tutto il mondo».

«Per molti potrà sembrare una scelta curiosa quella di sensibilizzare sulla sordocecità attraverso un’esplosione di colori, ma in realtà vogliamo far capire che anche noi possiamo valicare gli oggettivi limiti sensoriali imposti dalla nostra disabilità e che la nostra vita ha il diritto di essere vissuta in maniera ricca, variopinta e fantasiosa, proprio come quella di chiunque altro – sottolinea Francesco Mercurio, presidente del Comitato delle persone sordocieche della Fondazione –. In Italia, la strada per il pieno riconoscimento dei diritti delle persone con sordocecità è ancora lunga, nonostante il Parlamento europeo l’abbia riconosciuta una disabilità specifica nel 2004 e l’Italia abbia adottato la legge 107 del 2010 che presenta numerosi limiti e non è mai stata applicata. Iniziative come questa sono di fondamentale importanza per far sentire al resto del mondo la nostra voce e ci teniamo inoltre a ricordare il grande insegnamento che ci ha lasciato l’attivista sordocieca Helen Keller, della quale ricorre proprio il 27 giugno l’anniversario della nascita, e cioè che le cose più belle e importanti della vita non possono essere viste e nemmeno ascoltate: devono essere sentite col cuore».

Sui social

Le opere resteranno visibili fino al 3 luglio. L’invito a partecipare allo “Yarn Bombing” del Filo d’oro è aperto a tutti: in occasione della Giornata Internazionale della sordocecità (27 giugno) basterà realizzare un manufatto di filato e condividere una foto sui propri canali social taggando la @legadelfilodoroonlus e inserendo l’hashtag #perfiloepersegno oppure si può partecipare in modo virtuale su Instagram: basta pubblicare uno scatto fotografico di una location o dello scorcio preferito della tua città, caricare la gif “per filo e per segno”, sempre taggando la @legadelfilodoroonlus e inserendo l’hashtag #perfiloepersegno.