OSIMO – Tanti i casi di violenza sulle donne segnalati agli agenti osimani nel medio periodo, tanto da spingerli a un’opera di sensibilizzazione tra i ragazzi, le nuove generazioni che possono fare molto per cambiare una situazione che anche in zona è odiosa. Troppo spesso infatti i poliziotti ricevono chiamate di aiuto da donne del comprensorio, vittime di stalking, minacce e violenze che si consumano spesso tra le mura domestiche. Ultimo caso in ordine temporale quello che ha portato all‘arresto per stalking di un 33enne a fine ottobre. Seguiva la ex compagna notte e giorno fino a renderle la vita impossibile, non accettava in alcun modo la separazione dalla donna avvenuta settimane prima. La situazione era già degenerata, da tempo infatti quell’osimano minacciava anche gli assistenti sociali che si erano occupati del caso.
Stamattina, sabato 25 novembre, il personale del Commissariato di pubblica sicurezza di Osimo ha presenziato l’ingresso di studenti e professori in alcuni istituti scolastici superiori di Osimo per sensibilizzarli sul fenomeno della violenza di genere e sulle forme subdole che questo tipo di violenza può assumere. Ai ragazzi è stato illustrato l’impegno e la sensibilità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato al contrasto di ogni forma di violenza verso il genere femminile e non solo, anche nei confronti di soggetti deboli e vulnerabili. Nella circostanza sono stati distribuiti degli opuscoli realizzati dal Dipartimento della pubblica sicurezza nell’ambito della campagna “Questo non è amore”.