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Osimo: al via i maxi lavori a condotte idriche, fognature e asfalti

Diversi gli interventi attesi da anni che saranno portati avanti da Astea. Fioccano intanto le polemiche per lo stato della piscina

OSIMO – Il Comune di Osimo ha dato l’autorizzazione ad Astea per avviare due interventi attesi da anni per il potenziamento della rete fognaria e dei servizi idrici. Il primo, da 130mila euro riguarda la realizzazione di un collettore fognario a gravità dove allacciare gli scarichi della zona Montegalluccio (circa 150 unità abitative tra San Biagio e Santo Stefano) per collegarli all’impianto di depurazione di Castelfidardo. L’infrastruttura di circa un chilometro sarà dimensionata per il collegamento futuro anche degli scarichi della frazione Santo Stefano. I lavori erano già stati approvati da Astea spa ed autorizzati da Regione ed Anas per quanto riguarda l’attraversamento della ex sp 361 (via Ancona). I tempi di avvio lavori saranno rapidi potendo andare ad affidamento diretto.

Il secondo intervento da 335mila euro riguarda invece la necessità di rinnovare parte della condotta idrica di trasporto tra il serbatoio Largo Trieste e i serbatoi di Abbadia ed Osimo Stazione, per uno sviluppo di circa un chilometro e 68 di tubazione in acciaio. Contestualmente si prevede il rinnovo, nello stesso tratto, delle condotte di distribuzione esistenti per uno sviluppo di circa un chilometro e 48. Le strade oggetto dei lavori di rinnovo saranno via Don Sturzo (da intersezione con via Guazzatore fino ad intersezione con via Marco Polo), via Marco Polo (da intersezione con via Don Sturzo a rotatoria Gironda) e via Flaminia I (dalla rotatoria Gironda all’intersezione con via Abbadia). Astea provvederà dopo i lavori ai sottoservizi a riasfaltare le strade e in particolare via Flaminia I che presenta da tempo tratti ammalorati. I lavori già approvati da Astea erano stati autorizzati dalla Provincia che ha competenza su via Flaminia I. I tempi di intervento saranno più lunghi perché visto l’importo dei lavori si dovrà andare ad appalto ma si prevede avvio del cantiere a inizio estate e nuovo asfalto a settembre.

Gli asfalti
A proposito di asfalti, sta terminando il cantiere per il prolungamento di via Pertini a Passatempo, che consentirà di collegare la zona della scuola elementare a via Costa, realizzando una nuova viabilità parallela a via Casette di Passatempo. Nei prossimi giorni proseguirà il cantiere itinerante degli asfalti previsti nel maxi appalto del 2021. Saranno sistemate via Molino Mensa nella zona di fronte il campo sportivo Santilli, via Buffarda, via Fontanelle di Abbadia e via San Paterniano. Infine, nell’ambito dei rinnovo dei sottoservizi da parte di Astea, il Comune comparteciperà nella riasfaltatura di via Recanati nel tratto fra la rotatoria con via Einaudi fino all’incrocio con via Binda, zona Vescovara.

Piscina di Osimo: è polemica


Implacabili le polemiche sulla piscina comunale da parte dell’ex sindaco e attuale consigliere delle Liste civiche Stefano Simoncini: «Pietoso come viene tenuto l’impianto natatorio cittadino, con il pallone che copriva d’inverno la seconda vasca ancora atterrato. Il sindaco aveva promesso, in risposta ad una mia precedente interrogazione, che sarebbe stato di li a poco sostituito. Sono trascorsi quattro mesi. Intanto il servizio offerto dalla piscina è molto limitato e questo è inaccettabile». Il sindaco Simone Pugnaloni replica: «L’amministrazione comunale ha incontrato la scorsa settimana il gestore della piscina comunale al quale ha assicurato un sostegno per far fronte alle spese ingenti per l’aumento delle bollette di energia e gas, in attesa che anche la Regione faccia la sua parte. Con il gestore della piscina è stato fatto il punto della situazione sull’impianto natatorio che ha in gestione da un anno. Terminato il restyling della vasca interna e installato il fotovoltaico che a regime consentirà risparmi energetici, stiamo ora facendo il massimo per far arrivare prima possibile il nuovo pallone geodetico per coprire la vasca media esterna. Il montaggio è in ritardo perché, come è noto, l’aumento dei prezzi delle materie prime ha creato complicazioni anche negli ordini, con i tempi allungati dai bonus edilizi che hanno fatto schizzare le domande. Salvo nuovi imprevisti, entro fine mese la copertura sarà consegnata. Ricordo alle Liste civiche che mai negli ultimi 20 anni erano stati investiti così tanti soldi per la manutenzione degli impianti sportivi e in particolare per la piscina, che aveva un impianto solare danneggiato, una copertura esterna vetusta e gravi perdite di acqua».

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