OSIMO – È andato in pensione Franco Natalucci, storico direttore dell’azienda speciale del Comune, la Asso di Osimo. «Con lui abbiamo migliorato i servizi sociali, con lui abbiamo organizzato centinaia di iniziative culturali, con lui abbiamo realizzato progetti importanti per la promozione turistica della città – dice il sindaco Simone Pugnaloni -. Di cosa discutevamo sempre? Della celerità con la quale doveva raggiungere gli obiettivi dell’Amministrazione comunale e poi di soldi e la domanda era sempre quella: “chi paga?” Alla fine il punto di equilibrio si trovava sempre, certo c’era da discutere. Un professionista instancabile, lavoratore h24 anche il sabato e la domenica festività comprese, spesso operativo sul campo. Un lavoratore capace di adattarsi a tutte le situazioni».
È stato aperto il bando per individuare il nuovo direttore amministrativo, l’avviso di selezione pubblico per assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato di diritto privato è scaduto e la Asso avrà il suo nuovo direttore per la metà del mese di marzo. Sarebbero 15 le richieste pervenute al momento. Il gruppo consiliare
Progetto Osimo futura ravvisa anomalie: «Tra le anomalie più eclatanti poter partecipare alla selezione avendo conseguito lauree (come Scienze per la cooperazione allo sviluppo, Sociologia, Studi europei, Relazioni internazionali), per nulla attinenti al settore dell’economia, della finanza e della gestione aziendale. L’altro aspetto che suscita grandi perplessità sul bando è la mancanza di una prova scritta o pratica e il punteggio massimo attribuibile alla prova orale, 60 punti contro i 35 dei titoli».
Al nuovo direttore potrà essere chiesto di assumere il ruolo di direttore generale per cui comunque sarà modificato lo statuto. Avrà incarico triennale tramite selezione pubblica.