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Osimo, open day alla piscina e taglio del nastro alla villa romana

Giornata intensa di aperture. In scena anche l'inaugurazione dello spogliatoio per il San Biagio calcio e del nuovo percorso archeologico a Montetorto

La piscina
La piscina

OSIMO – Giornata di aperture e inaugurazioni ieri, sabato 19 settembre, a Osimo. C’è stato l’open day alla piscina e tante persone, in fila con i propri figli, si sono già iscritte. La visita guidata della struttura è stata posticipata perché i lavori per la sistemazione interna, a carico della nuova società, sono ancora in corso. Per il nuoto libero e la scuola nuoto sarà attiva da mercoledì 23 o giovedì 24 e poi, entro settembre, al via i corsi fitness e l’attività dei gruppi agonisti, anche dei tesserati della Osimo Team nuoto, il vecchio gestore, se trovasse un accordo con il nuovo, la Team Marche di Jesi.

«Sono passato a far visita, i lavori sono in corso e la piscina principale è in riempimento – ha detto il sindaco Simone Pugnaloni -. Ad iscrizioni finite ed acqua delle piscine a temperatura, faremo una bella festa per l’inizio della stagione 2020-2021». Le tariffe rimarranno le stesse: lieve l’aumento degli ingressi singoli e al ribasso gli abbonamenti, con il 15 per cento di sconto per il secondo componente della famiglia, il 35 per il terzo e il 50 per il quarto. Sul fronte misure anti Covid, la società è rodata dagli altri due impianti riaperti: il protocollo prevede l’accesso con le mascherine, uscite contingentate, non più di sette per corsia e due metri di distanza. La Team Marche intende anche assumere tecnici ed amministrativi che lavoravano nell’impianto, in larga parte osimani, per mantenere inalterati i livelli occupazionali e creare nuove posizioni. Il risparmio da bando pari a 80mila euro per il Comune, sarà reinvestito, conferma il primo cittadino, dallo stesso per migliorare la piscina.

È stato inaugurato poi, nel pomeriggio, il nuovo spogliatoio a servizio del campo di calcio a otto di San Biagio di Osimo. La cittadella sportiva dell’Asd “San Biagio” si sta pian piano completando. 60mila euro il costo sostenuto per il rinnovo. La cerimonia alla presenza dei ragazzi e dell’associazione è stata partecipata e sentita, prima dell’amichevole con la Passatempese.

Per finire l’area archeologica di Montetorto ha riaperto le porte con tante novità che la rendono accessibile a disabili e scuole. Grande lo stupore per il taglio del nastro della “Camera dei Dolia” e dei nuovi percorsi didattici nella villa rustica romana impiegata in epoca romana, primo secolo a.C. per la produzione di olio e vino, la più importante d’Italia situata proprio a Casenuove. L’intervento migliorativo dell’area prevede anche un camminatoio ulteriore per i visitatori che così possono percorrere tutto il perimetro del sito. Ieri le prime visite guidate e i laboratori di scavo.