Attualità

Osimo, riaprono parchi pubblici e cimiteri. Il Comune “premia” le aziende che hanno donato

Sarà possibile accedere nei luoghi per fasce orarie e sotto la sorveglianza delle forze dell’ordine. Sul sito del Comune il modulo per segnalare le imprese del territorio che hanno dato il proprio contributo contro il Coronavirus

OSIMO – Da lunedì 4 maggio riaprono parchi pubblici e cimiteri a Osimo per fasce orarie e sotto la sorveglianza delle forze dell’ordine. «Con obbligo di usare mascherina e guanti, dalle 16 alle 19 tutti i giorni si potrà entrare ai giardini di piazza Nuova, nei parchi di piazzale Europa, Centro Aquilone di via Molino Mensa, parco 8 marzo, giardini di via Covo, parco Verde energia, giardini di via Po e San Gabriele, al parco del Palabaldinelli, ai giardini Catria di Casenuove, nei parchi vicino alle chiese di San Paterniano e Santo Stefano, ai giardini di via Edison all’Aspio, quelli di via Bambozzi all’Abbadia e ai “Mendez” e “Mancinelli” di Osimo Stazione. Uno per frazione. Si può entrare nei cimiteri il giovedì dalle 9 alle 12 e il sabato dalle 16 alle 19».

A informare i cittadini il sindaco Simone Pugnaloni dopo la riunione con il Coc per far ritornare al lavoro dalla cassa integrazione i dipendenti della Osimo Servizi spa e la richiesta di sostegno ai gruppi di Protezione civile e all’associazionismo osimano. Vietati gli assembramenti e no all’uso dei giochi. Per gli sfalci c’è il cronoprogramma: si parte dal centro per proseguire con San Biagio, Aspio, Osimo Stazione, dove ci sono diverse polemiche per l’erba troppo alta, Abbadia, San Sabino, Campocavallo, Padiglione, Passatempo, Casenuove, Villa, San Paterniano e Santo Stefano.

La solidarietà a Osimo porta riconoscenza. È disponibile sul sito del Comune il modulo per segnalare le aziende del territorio che hanno dato il proprio contributo di solidarietà durante l’emergenza Covid-19.

Il modulo permetterà di avere un censimento di tutte le ditte coinvolte e resterà a disposizione fino alla conclusione dell’emergenza. L’iniziativa nasce da un’idea di Frida Paolella, consigliera comunale delegata di OsimoLab, per far emergere la solidarietà delle tante aziende che in questi giorni appunto si sono messe a disposizione della comunità. «Queste aziende sono un patrimonio di attenzione, sensibilità e amore per la propria gente – ha detto -. In periodi come quello che stiamo vivendo è un grande conforto per tutti sentire che ognuno offre il proprio impegno, secondo le proprie capacità e possibilità. Vogliamo conservare memoria di tutti i gesti di sostegno e di aiuto ai nostri concittadini, ringraziando tutti coloro che hanno offerto la loro disponibilità e il loro impegno, le nostre imprese che si sono adoperate per sostenere e portare conforto a chi aveva bisogno, facendo di Osimo un laboratorio di solidarietà».

Il modulo online, sviluppato dal capogruppo di Energia nuova Michele Feliciani, presenta una serie di brevi domande per conoscere le generalità dell’azienda e la tipologia di contributo che ha fornito alla cittadinanza.