OSIMO – La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica del Piano asfalti 2023 da due milioni di euro. Scelte le strade e i rispettivi tratti da sistemare, gli uffici tecnici potranno ora lavorare sul progetto definitivo e poi esecutivo da appaltare entro fine primavera, per andare ad avviare i cantieri a fine estate con un’unica gara per l’affidamento dei lavori. Le strade saranno sottoposte a rifacimento dell’intera ampiezza della carreggiata nei tratti però più ammalorati. Solo in alcuni casi saranno riasfaltate per tutta la loro lunghezza. La scelta è ritenuta opportuna sia per non sperperare risorse su tratti di asfalto non rovinati anche considerando i costi in aumento delle materie prime, sia per poter intervenire in più zone della città, dalle quali è emersa la richiesta di ripristinare la sicurezza del manto stradale. In questo modo si andrà a risolvere le criticità principali, che dalle schede tecniche del progetto preliminare riguardano ben 18 strade tra capoluogo e frazioni.
Tra queste ci sono ad esempio le vie Agnelli e Cairoli a Osimo Stazione, Colombo e Marco Polo, via Costa del Borgo con il completo rifacimento del selciato, le vie Gaiano tra San Paterniano e Cucchiarello, via Recanati nella zona della Sacra Famiglia. A queste strade da sistemare con un unico maxi appalto, se ne aggiungono altre i cui lavori sono invece già finanziati e previsti da tempo e che dovrebbero partire a breve. Il primo, entro fine mese, in via Colle San Biagio e poi, a primavera, in via San Biagio, con impegno su quest’ultima da parte di Astea nell’ambito dei lavori di rifacimento dei sottoservizi in via Flaminia II.
La rotatoria all’intersezione con la Sbrozzola
E’ arrivato finalmente l’ok dell’Anas per la rotatoria in uno snodo cruciale, quello tra via Sbrozzola e la statale 16, progetto rientrante tra l’altro in quello della viabilità di adduzione all’ospedale Inrca all’Aspio di Camerano. In base alla convenzione stipulata con il Comune di Osimo, l’Anas ha verificato che tutte le prescrizioni sono state recepite. Oltretutto quel punto oggi è ancora più battuto dato che la frana in via Ancona rende tuttora quasi impraticabile quella strada, motivo per cui molti automobilisti dirottano il proprio tragitto in via Sbrozzola. «Non possiamo che essere soddisfatti della comunicazione fatta pervenire dall’Anas al Comune di Osimo e alla Regione Marche, nella quale viene reso noto il parere positivo – afferma il presidente del Consiglio regionale Dino Latini -. Ora, come richiesto, occorre presentare un cronoprogramma dettagliato, in cui siano illustrate le diverse fasi esecutive. Un significativo passo in avanti per la soluzione di un problema che grava ormai da molto tempo sulla zona interessata e una risposta altrettanto positiva per la messa in sicurezza del territorio».