OSIMO – Cambiano le regole del Consiglio Comunale a un anno e mezzo dalla fine della legislatura. Dopo un percorso accidentato durato quasi 6 mesi, con diversi passaggi in Prima Commissione, Conferenza dei Capigruppo e Sala Gialla, il nuovo Regolamento diventa realtà con 13 voti a favore della maggioranza e i 10 voti contrari dell’opposizione. Tre le modifiche principali apportate: i membri delle Commissioni passano da 6 a 5, il deposito delle delibere avverrà 72 ore prima della seduta (prima erano 48 ore) e gli emendamenti dovranno essere presentati prima del Consiglio Comunale. Nello specifico gli emendamenti legati ad atti di natura politica (mozioni, ordini del giorno dei gruppi consiliari) potranno essere presentati solo entro mezzora dall’inizio della discussione del punto, mentre su delibere dell’Amministrazione Comunale eventuali emendamenti potranno essere portati soltanto entro le 24 ore precedenti la convocazione del Consiglio, per consentire agli Uffici comunali di emettere un parere a riguardo. È quest’ultimo punto soprattutto a far discutere i gruppi di opposizione, che lamentano un giro di vite eccessivo e un tentativo di mettere il bavaglio alle minoranze, mentre la maggioranza spera in questo modo di evitare pratiche di eccessivo ostruzionismo.
La consigliera del Movimento 5 Stelle parla di «misura antidemocratica», mentre il suo collega Monticelli vede anche gli aspetti positivi come la convocazione telematica e la messa a disposizione della documentazione con maggiore anticipo.
La consigliera del Gruppo Misto Maria Grazia Mariani ritiene che il nuovo Regolamento «non sia super partes e non garantisca i diritti delle opposizioni».
Il capogruppo del Partito Democratico parla di atteggiamento scorretto dell’opposizione che in Commissione era d’accordo su tutto e in Consiglio Comunale ha completamente cambiato opinione. «Le modifiche consentiranno di produrre risparmi alle casse comunali e agevoleranno il lavoro dei consiglieri perché le delibere saranno a disposizione 72 ore prima della seduta». Soddisfazione anche da parte del consigliere Matteo Canapa, presidente della Prima Commissione. «Ritengo opportuno presentare adesso queste modifiche – spiega – proprio perché la legislatura sta volgendo al termine e non influisce dunque sulle dinamiche attuali quanto su quelle del prossimo Consiglio».
Con il voto sul nuovo Regolamento si dà inoltre mandato agli Ufficio Comunali di predisporre una piattaforma informatica su cui consultare online tutta la documentazione inerente le delibere ed eventuali allegati, senza bisogno di presentarsi direttamente in Comune. convocazione tramite posta elettronica certificata.