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Osimo, riunione di metà mandato dell’amministrazione Pugnaloni che guarda già alle Comunali 2024

Sono state ribadite le priorità sulle quali concentrarsi, che si delineano su tre filoni. Nessun rimpasto di giunta in vista delle prossime amministrative, assicura il sindaco

La riunione "mid-term" dell'amministrazione Pugnaloni
La riunione "mid-term" dell'amministrazione Pugnaloni

OSIMO – Coesione, priorità e giovani. Sono state queste le parole chiave emerse dal mid-term meeting all’hotel Touring di Falconara alla presenza di tutta la giunta comunale di Osimo, dei consiglieri, degli amministratori delle società partecipate e i rappresentanti delle cinque liste che sorreggono l’amministrazione Pugnaloni. «Alla fine di un lungo dibattito, dal quale è emersa l’unità di tutta la coalizione senza necessità alcuna di rimpasti di giunta o deleghe, sono state ribadite le priorità sulle quali concentrarsi, che si delineano su tre filoni – spiega il primo cittadino Simone Pugnaloni -. Il primo è incrementare i fondi per le manutenzioni (selciati, marciapiedi, caditoie, asfalti). Il secondo è insistere sui fondi in arrivo dal Pnrr per migliorare la viabilità cittadina sulla direttrice Ancona-Macerata. Terzo, concentrarsi su un grande investimento per ogni settore come la scuola di Campocavallo, i contenitori culturali in centro, la riduzione delle tariffe di alcuni servizi, le piste ciclabili, la digitalizzazione degli uffici tecnici, la videosorveglianza».

I capigruppo consiliari e le società partecipate

I capigruppo consiliari hanno chiesto un maggior coinvolgimento alle iniziative promosse dal Comune e al contempo il tentativo di ottimizzare la comunicazione verso i cittadini, specialmente quelli che non sono presenti sui social network. In questo senso il sindaco si è impegnato a riprendere la pubblicazione del periodico del Comune, il “5 Torri”, con almeno due uscite annuali già dal 2022 per illustrare le attività svolte agli osimani. Gli amministratori delle società partecipate hanno illustrato le sfide nel breve periodo, come il gestore unico dei rifiuti e del servizio idrico integrato per Astea (presente l’ad Fabio Marchetti), la digitalizzazione e l’abbattimento dei fitti per la Asso (l’amministratore Luigi Persiani), l’allargamento ad altri Comuni della Valmusone per la Osimo Servizi (l’ad Jacopo Angeletti) e il project financing per l’illuminazione pubblica per quanto riguarda Dea (l’amministratore Tonino Osimani).

Le amministrative del 2024

Con i rappresentanti di lista si è discusso del percorso da avviare in vista delle comunali 2024. «Si è deciso di rinviare ogni dibattito sul possibile candidato a sindaco della coalizione ma si è già scelto di provare ad allargare quest’ultima. Alcuni interventi hanno ricordato che l’elettorato della lista Progetto Osimo futura al ballottaggio 2019 ha in gran parte sostenuto il centrosinistra e dunque è auspicabile aprirsi a quel mondo, anche se il consigliere comunale Achille Ginnetti si è sempre dimostrato lontano da questa evenienza. Più probabile invece una apertura ufficiale al Movimento 5 stelle, considerando il rapporto costruttivo con la consigliera Caterina Donia, ma non con un accordo in corso di mandato come accaduto a Pesaro, semmai per la prossima tornata elettorale. Sicuramente i tanti giovani presenti nelle liste di maggioranza, in particolare in Energia nuova e OsiAmo, rappresentano linfa vitale per tentare la conferma nel 2024».