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Osimo, una rotatoria sul luogo del tragico incidente dove ha perso la vita Aurora

Il progetto c'era già e rientra nella convenzione tra Regione e Comune di Osimo risalente al 2019 per la realizzazione della viabilità studiata per migliorare il collegamento tra la città e il nuovo ospedale all’Aspio

Il cavalcavia di via Sbrozzola

OSIMO – La giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica della nuova rotatoria da realizzare all’incrocio tra via Sbrozzola e la statale Adriatica, vicino al parco commerciale Cargopier di Osimo Stazione. Il 26 settembre Anas Marche ha inviato al Comune il parere favorevole sul progetto di fattibilità con una prescrizione tecnica da recepire nella progettazione definitiva. Per questo è stato necessario procedere nuovamente all’approvazione del progetto di fattibilità relativo alla realizzazione del lotto 2 della viabilità di adduzione al nuovo ospedale Inrca Ancona sud. Il lotto 2 è riferito appunto alla rotatoria tra via Sbrozzola e la statale 16, che rientra nella convenzione tra Regione e Comune di Osimo risalente al 2019 per la realizzazione della viabilità studiata per migliorare il collegamento tra la città e il nuovo ospedale all’Aspio, per un investimento di tre milioni e centomila euro dai Fondi di Coesione e sviluppo previsti dal decreto ministeriale del 3 giugno 2019, di cui 615mila euro dedicati appunto alla rotatoria davanti al Cargopier, il resto alla bretella tra Sbrozzola e 361 Semptempedana a San Biagio. Il progetto di fattibilità approvato in giunta per la rotatoria sulla statale 16 è stato inviato alla Rete temporanea di progettisti che ha vinto l’appalto della progettazione con ribasso del 28 per cento (25mila e 279 euro importo contrattuale per il lotto 2). La Rtp composta da Dezi Steel Design Srl, Consultec soc.coop., En.Ar, Conti Srl e ing. Luigino Dezi entro 30 giorni dovrà riconsegnare al Comune il progetto esecutivo con prescrizione chiesta da Anas per andare a bando di gara entro fine 2022 e avviare il cantiere a primavera 2023. «Si tratta di un’opera strategica non solo per migliorare la viabilità verso il futuro ospedale dell’Aspio ma anche per mettere in sicurezza un tratto di statale 16 molto pericoloso, dove nei giorni scorsi si è purtroppo registrato un terribile incidente mortale proprio all’altezza del bivio per la Sbrozzola che sarà regolamentato dalla nuova rotatoria», spiega il sindaco Simone Pugnaloni.

La viabilità a San Biagio

Accompagnato da una delegazione della giunta comunale, il primo cittadino ha partecipato poi al consiglio di quartiere di San Biagio-Aspio-Santo Stefano per affrontare la questione viabilità che sarà modificata nella frazione di San Biagio. La prima questione, quella maggiormente sentita dai residenti che si sono detti giustamente preoccupati, è il senso unico che sarà imposto in via San Biagio da via Sbrozzola direzione chiesa per agevolare il flusso viario che si preventiva in forte aumento quando sarà chiusa via Flaminia I per i lavori ai sottoservizi che dovrà svolgere Astea nei prossimi mesi. Nel primo step di cantiere, a fine inverno inizio primavera, si prevede la chiusura dell’ultima parte di via Sbrozzola con obbligo di deviazione verso via San Biagio o di ritorno indietro direzione statale 16. Chi salirà a Osimo per almeno un paio di mesi sarà diretto a San Biagio con un aumento del flusso viario su via San Biagio che induce l’amministrazione comunale a renderla più sicura con il senso unico. Sull’incrocio tra via San Biagio e via Ancona entro novembre il Comune emetterà un’apposita ordinanza per vietare l’immissione su via Ancona da parte di chi scende dalla chiesa e si dirige verso Osimo. Si potrà solo svoltare a destra verso Aspio. Il Comune chiederà una ordinanza anche ad Anas per impedire a chi giunge da Ancona di svoltare verso la salita di via San Biagio. Solo chi transita su via Ancona scendendo da Osimo potrà svoltare su via San Biagio. Questi provvedimenti spingeranno gli automobilisti a usare la rotatoria su via Ancona di fronte Eurospin. Per completare la viabilità in sicurezza di via San Biagio si prevede entro breve l’acquisizione di un frustolo di terreno privato all’intersezione con via Manzoni e via Tenco, per migliorare la visibilità di chi scende dalla chiesa. La rotatoria per regolare quell’incrocio sarà rinviata al 2023 ma è già pronto un progetto di fattibilità da approvare in giunta per avviare le rilevazioni sulla pendenza della strada.