OSIMO – Durante i controlli notturni delle persone sottoposte a prescrizioni dettate da misure di sicurezza e prevenzione, la scorsa notte, 16 gennaio, l’equipaggio osimano dei Carabinieri ha verificato che un sorvegliato speciale, su cui gravava tra l’altro anche l’obbligo di soggiorno nel Comune di Osimo, non era in casa. L’uomo, già noto alle Forze dell’ordine per reati contro il patrimonio mediante frode, era stato assoggettato al provvedimento nel gennaio del 2017, con obbligo di permanere nella sua abitazione dalle 22 alle 7 per tre anni.
Si tratta dell’osimano M.P., 40 anni, che ha collezionato un centinaio di denunce per aver pubblicato online annunci fake di case vacanze, di fatto inesistenti, chiedendo però le caparre. Era finito anche in televisione mesi fa, “ricercato” dalle telecamere della trasmissione “Le iene” per le vie di Osimo e nel reportage precedente realizzato da “La vita in diretta”.
I militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, l’uomo ritenuto responsabile della violazione obblighi della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. L’uomo è stato rintracciato quella stessa mattina a casa sua, condotto in caserma e dichiarato in stato di arresto. Poche ore dopo l’autorità giudiziaria ha convalidato il provvedimento precautelare nei confronti dell’indagato ordinando la scarcerazione.