OSIMO – Alla presenza dell’assessore Annalisa Pagliarecci e della nuova dirigente, l’architetto Manuela Vecchietti, è stato istituito ufficialmente il tavolo istituzionale Urbanistica in Comune a Osimo ieri, 18 giugno. Presenti rappresentanti dell’Ordine degli ingegneri, dell’Ordine degli architetti, del Collegio geometri, di Confindustria, Confartigianato e Cisl.
Tutti insieme hanno discusso punti importanti per la Osimo del futuro, per farla crescere nel rispetto dell’ambiente. «Ringrazio tutti per la discussione costruttiva ed i contributi giunti già oggi per iniziare un percorso insieme – dice il sindaco Simone Pugnaloni -. Avevamo in mano già alcuni spunti di riflessione donati dalle categorie alla prima riunione. Felici di aver comunicato l’inizio di un cambio di passo. Dalla prossima settimana ci sarà un nuovo locale per l’accesso agli atti grazie alla disponibilità del Presidente del Consiglio comunale che mette a disposizione la sua stanza due volte la settimana con una nuova stampante, vicina all’archivio comunale e con armadietti per mettere in sicurezza i dati da consultare. Entro il mese avremo consultabili online i registri edilizi dal 1990 ad oggi, i primi 25 anni che permetteranno ai tecnici di saltare una passaggio del loro lavoro. Obiettivo è la piena digitalizzazione degli archivi informatici che contiamo di realizzare entro l’estate. Da ultimo abbiamo incominciato ad analizzare le prospettive sull’abbattimento degli oneri di urbanizzazione sul patrimonio esistente da rigenerare perché vogliamo porre lo stop al consumo di suolo. Prossimo appuntamento prima delle ferie agostane».
Rispetto dell’ambiente e sicurezza sono già in campo. È arrivato intanto al Comune di Osimo un finanziamento di 120mila euro per la realizzazione di sei pensiline di nuova tipologia in tratti stradali molto pericolosi, lungo la statale 16 Adriatica tra Osimo Stazione e Aspio e nel collegamento con la statale 361 a San Biagio. «Pensiline che in primo luogo metteranno in sicurezza i pedoni in attesa di prendere il bus su tratti dove i veicoli di ogni tipologia transitano a velocità elevate ma soprattutto prevedranno un’infrastruttura ad alto contenuto di efficientamento energetico con fotovoltaico e pannelli elettronici che indicheranno orari arrivi e partenze e illumineranno la zona di fermata», aggiunge il primo cittadino.
Deliberato anche il contributo per i centri estivi. Per Osimo il governo ha stanziato centomila euro. «L’unione fa la forza, l’impegno di finanziare i centri estivi è concreto e sosterrà le ingenti spese sostenute per organizzare nella ripartenza anti Covid-19 uno strumento fondamentale a sostegno delle famiglie e della socialità».