OSIMO – «Dopo 40 anni di chiacchiere, finalmente fatti concreti. Grazie ai tre milioni e 100mila euro stanziati dalla Regione al nostro Comune, parte il primo tratto del collegamento Macerata-Ancona. Diamo il via oggi alla tanto attesa variante a nord alla statale 361 che migliorerà sensibilmente il traffico di Osimo. I soldi sono stati messi nella variazione di bilancio. Datemi fiducia e porterò a termine l’opera».
Il sindaco Simone Pugnaloni mercoledì 28 novembre, durante il Consiglio comunale “fiume” durato fino alle 3, ha inserito l’investimento dal Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 per le infrastrutture viarie della vallata del Musone, nell’ambito della strategia di collegamento della viabilità al nuovo ospedale di rete all’Aspio, sia per realizzare il tratto tra la Sbrozzola e la provinciale 361, che va dall’ultima rotatoria della Sbrozzola fino all’intersezione con via Chiaravallese con tanto di rotonda, che per una rotatoria tra la provinciale 3 (la Jesina) e via delle Querce.
Ieri, giovedì 29, il primo cittadino si è portato nel punto in cui in futuro ci sarà la variante. Critici i consiglieri delle Liste civiche dall’opposizione che dicono: «Ha spacciato i milioni per la viabilità del nuovo Inrca per fondi per la variante a nord della città allegando una lettera della Regione che lo sconfessa. Due rotatorie e poco più rappresentano per il sindaco la variante a nord».
Con la variazione sono stati inseriti anche 600mila euro che comprendono l’illuminazione delle mura romane, di Fontemagna e della pista ciclabile di Campocavallo, la manutenzione straordinaria della piscina, dei cimiteri e dei marciapiedi, il restyling delle statue “senza testa” nell’atrio comunale, l’acquisto di due auto a servizio di Polizia locale l’una e Protezione civile l’altra e la nuova tribuna dello stadio di Osimo Stazione. L’aula ha poi approvato la permuta degli edifici comunali per la realizzazione delle nuove scuole e lo statuto della Osimo servizi, così il cda potrà nominare il direttore generale.