OSIMO – Aveva venduto il suo Fiat Fiorino lo scorso marzo nonostante una sentenza di condanna del tribunale di Ancona, emessa il 24 luglio 2017, ne avesse disposto la confisca.
Quel mezzo era stato sottoposto a sequestro per una violazione al codice della strada da parte del conducente dello stesso, rifiuto all’accertamento della guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti. Eppure G.G., 34 anni, l’ha rivenduto lo stesso in maniera illegittima.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Osimo l’hanno accertato ieri, 23 giugno. L’uomo è stato denunciato alla Procura con l’accusa di sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto dall’autorità amministrativa e violazione dei sigilli.
Nel fine settimana appena concluso i militari hanno svolto un servizio coordinato finalizzato alla prevenzione generale e più in particolare del fenomeno delle “stragi del sabato sera” su tutto il territorio della Valmusone e della Riviera del Conero. Durante il servizio, che ha visto impiegati 13 militari e cinque autoradio, sono stati vigilati i centri commerciali Grotte center dell’Aspio di Camerano e Cargopier di Osimo Stazione, lo scalo ferroviario di Osimo Stazione, le autostazioni del trasporto pubblico urbano ed extraurbano, sono state identificate 35 persone di cui 21 italiani e 14 stranieri e ispezionati 13 veicoli.