OSIMO – Potrebbe prendere corpo a Osimo il progetto di rivalutazione della stazione ferroviaria dopo che Banca Etica e Ferrovie dello Stato hanno siglato un accordo per lo sviluppo di progetti di riuso sociale e riqualificazione delle ferrovie: «L’intera area della stazione potrà essere oggetto di finanziamento per progetti minori in collaborazione con le Ferrovie – afferma il consigliere capogruppo del Pd in maggioranza Giorgio Campanari -. Anche in questo caso, come per la riqualificazione dell’intero quartiere, è importante aprire subito un dialogo con la cittadinanza per realizzare un progetto condiviso e davvero utile per dare nuova vita all’immobile. Potremmo renderlo fruibile, ad esempio, per iniziative culturali e sociali ma sono importanti ovviamente le proposte di tutti».
Banca Etica e Fs italiane infatti hanno siglato un accordo per lo sviluppo di progetti di riuso e riqualificazione delle stazioni e delle linee ferroviarie dismesse per renderle poli di attrazione e di servizi per il territorio. Il finanziamento prevede l’attuazione di progetti per la riqualificazione e il riuso sociale, ambientale e culturale di circa 450 stazioni e delle linee ferroviarie dismesse del network di Rete ferroviaria italiana. In particolare Fs italiane coinvolgerà Banca Etica nella selezione dei soggetti destinatari delle aree oggetto di riqualificazione e comunicherà ai soggetti selezionati le linee guida per usufruire dei servizi di Banca Etica. Quest’ultima invece favorirà, attraverso bandi dedicati sul proprio network di crowdfunding, la raccolta fondi per sostenere i progetti di riqualificazione, promuoverà eventi culturali per presentare progetti e offrirà servizi creditizi e bancari integrati.