CASTELFIDARDO – «Due facce della stessa medaglia sanitaria: i disservizi agli sportelli del front office e l’avvio di nuovi progetti grazie all’accordo di cooperazione con l’Area Vasta 2. Dalle buone notizie vogliamo iniziare annunciando che domani mattina, martedì 12 dicembre, inaugura all’ex ospedale di Castelfidardo il nuovo ambulatorio avanzato per il trattamento di ferite complesse e la rimozione dei punti di sutura derivanti da interventi chirurgici».
Il vicesindaco e assessore alla Sanità Andrea Marconi annuncia anche altre due importanti novità che partiranno con l’anno nuovo. Nel 2018 sarà dato il via a varie attività consultoriali volte a sviluppare strategie di prevenzione e promozione della salute. Dopo anni di “esilio” che hanno costretto le donne a spostamenti tra Loreto e Camerano, torna lo screening del pap test che potrà essere effettuato nelle fasce orarie del mercoledì (dalle 8.30 alle 13.10) e del venerdì (dalle 8.30 alle 10.30). Il mercoledì pomeriggio (dalle 14.30 alle 17.30) sarà aperto anche uno spazio di libero accesso dove un’ostetrica sarà a disposizione dell’utenza per fornire sostegno alle puerpere e alle donne che allattano, dare informazioni e consulenze sui temi della sessualità, della contraccezione, delle malattie sessualmente trasmissibili e sui corretti stili di vita.
«Aspetti positivi che tuttavia non cancellano le frequenti criticità – continua Marconi -. La carenza di personale e la mancata sostituzione di unità assenti per malattia o inviate a lavorare a Osimo ha procurato inaccettabili chiusure o, nella migliore delle ipotesi, file esasperanti agli sportelli cup, cassa e ufficio anagrafe così come in portineria. La nostra voce, stanca e arrabbiata, l’abbiamo fatta sentire nelle sedi competenti rappresentando i problemi al governatore Ceriscioli. Ci auguriamo che la politica, quella vera, non si ricordi di Castelfidardo solo quando è tempo di elezioni ma mantenga gli impegni per risolvere i problemi».