OSIMO – E’ intenzione dell’Asur spostare gli ambulatori in piazza del Comune a Osimo in altra sede, tanto che proprio poche ore fa si è chiusa la manifestazione di interesse indetta proprio dall’Asur Area Vasta 2. Uno stabile unico, più idoneo, per contenere tutti i servizi del Poliambulatorio insomma. «In merito all’avviso esplorativo indetto da Asur Area Vasta 2 si ritiene che effettivamente il Poliambulatorio di piazza del Comune avrebbe bisogno di una sede più adeguata e che accentrare i servizi territoriali socio-sanitari in un unico stabile è una linea di indirizzo condivisibile ma destano perplessità alcuni aspetti emersi dall’avviso esplorativo appena concluso», dice il sindaco Simone Pugnaloni. Secondo il primo cittadino in primis sarebbe forse più opportuno lasciare nell’attuale sede il servizio di 118 perché spostarlo dall’ospedale Ss. Benvenuto e Rocco potrebbe comportare difficoltà organizzative per il personale con ripercussioni anche sul reparto d’emergenza del nosocomio cittadino. «Inoltre si pone una questione centrale a medio lungo termine: che ne sarà dell’immobile che oggi ospita il Ss. Benvenuto e Rocco quando i reparti saranno trasferiti nel nuovo nosocomio in costruzione all’Aspio di Camerano? In questo senso potrebbe essere più conveniente attendere ancora prima di compiere il trasferimento di tutti i servizi territoriali elencati nell’avviso Asur, in modo da sfruttare gli spazi lasciati vuoti al Ss. Benvenuto e Rocco. Quale migliore struttura, già di proprietà pubblica, si presterebbe infatti ad ospitare i Poliambulatori, il Centro di Salute mentale, la Fisiatria e soprattutto Avis e 118 se non l’ospedale cittadino che già ospita questi due ultimi servizi? L’auspicio è che la Regione e la Asur, nell’ambito di questo avviso esplorativi, inizi anche a valutare il destino dell’attuale ospedale, dove mantenere in futuro il pronto soccorso che sarebbe per l’appunto collegato proprio al 118».
L’opposizione
Le Liste civiche replicano dall’opposizione: «La nuova sede del Poliambulatorio di Osimo non può essere un diversivo per mascherare le enormi carenze di questi anni cui l’Area Vasta 2 e l’Asur non hanno messo mano. Il Poliambulatorio attuale può essere ristrutturato, o trasferito negli spazi vuoti dell’ospedale Ss. Benvenuto a Rocco. Quello che dovevano fare da molto tempo il dottor Guidi (Area Vasta) e la dottoressa Storti (Asur) era, ed è la copertura dei tanti, troppi, posti di personale specialistico, sanitario e socio sanitario scoperti. Mancano i servizi non la struttura, questo è quello che da anni come Liste civiche abbiamo evidenziato, contestato e richiesto. Questo è quello che deve essere fatto quanto prima, senza specchietti per le allodole e senza più ritardi dall’Asur-Area Vasta che si devono muovere».