LORETO – Avevano rubato ben diciassette tra fisarmoniche e organetti da un artigiano titolare di una fabbrica di fisarmoniche di Castelfidardo. Il proprietario ha fatto denuncia il 4 settembre scorso e i carabinieri nel tardo pomeriggio di ieri, con la collaborazione di quelli delle Stazioni di Sambuceto di San Giovanni Teatino (in provincia di Chieti) e Cosenza, hanno denunciato per ricettazione in concorso tre pluripregiudicati cosentini. M.M., 32 anni, coniugato, libero professionista, M.U., 30 anni, e S.P., operaio di 35 anni.
Nel pomeriggio di ieri, 18 settembre, sono stati sorpresi in flagranza di reato dai militari nel parcheggio dell’hotel Dragonara a San Giovanni Teatino mentre erano intenti a cedere a una terza persona due delle fisarmoniche provento di furto, dopo averne pattuito la compravendita attraverso il sito subito.it a cinquemila euro. La successiva perquisizione domiciliare eseguita a Cosenza dall’arma locale a casa del 32enne ha consentito il rinvenimento e il sequestro di altre quattro fisarmoniche asportate nell’abitazione dell’imprenditore fidardense che vive a Loreto. Nel corso delle indagini i militari hanno recuperato anche le rimanenti fisarmoniche trafugate, consegnate alla stazione di Loreto da alcuni soggetti acquirenti, ignari della provenienza furtiva e che le avevano già acquistate online. La refurtiva, del valore complessivo di 21mila euro, è stata interamente recuperata e restituita, previo formale riconoscimento, al legittimo proprietario.