OSIMO – Oggi, 22 aprile, si è discusso in Consiglio comunale a Osimo il bilancio di previsione 2020-2022 in modalità audio-video conferenza, causa emergenza Coronavirus.
«Ho scelto uno sfondo che per tutti noi deve avere un significato particolare – ha aperto la seduta il sindaco Simone Pugnaloni, riferendosi allo schermo scelto per il suo pc e visibile da tutti i connessi -. “Sudore, fatica e poi… gioia”. Il sudore e la fatica sono quelle del ciclista che scala una salita prima di giungere al traguardo dove la gioia della vittoria lo ripaga per il suo impegno di giungere al traguardo vittorioso. Per noi amministratori pubblici il sudore e la fatica sono affrontare tutti assieme questa emergenza Covid-19 che ci impegna a trovare ogni via per vincere questa partita storica con tutti i mezzi a disposizione. Una vittoria di tappa l’abbiamo ottenuta, dibattere e votare il bilancio e rendere pubblico agli osimani il nostro pensiero attraverso la diretta streaming su Youtube. C’è chi di vittorie con sudore e fatica ne ha conquistate tante, ci donava poi quella gioia immensa di tifosi, ci faceva emozionare. Oggi nell’anniversario della sua morte, dedico a lui ed a tutta la sua splendida famiglia un grande abbraccio perché Michele Scarponi con la sua grande energia di campione ci segue dall’alto dei cieli e non ci fa perdere quel entusiasmo che occorre nei momenti difficili».
Tra le tappe più importanti è stato approvato il lieve aumento dell’Imu e dell’Irpef per cui sale però la soglia di esenzione a 13mila euro. I gruppi di opposizione hanno contestato le misure sostenendo che sono tutte decisioni prese pre Covid-19 e che non terrebbero conto dell’emergenza, almeno per ora. «Il Comune quest’anno si troverà a far fronte a un calo di gettito. Dobbiamo cercare di mettere in sicurezza le casse del Comune per garantire i servizi anche delle società partecipate», ha risposto l’assessore al Bilancio Mauro Pellegrini.
Per il capitolo sociale la quota fissa della mensa scolastica è decurtata del 50 per cento, da 20 a dieci euro al mese. Per quanto riguarda le opere pubbliche spicca l’inserimento della realizzazione della scuola primaria di Campocavallo che, con la media di San Biagio, si sarebbe dovute edificare con il fondo Miur, arenato per l’emergenza. In previsione per il 2021 ci sono due milioni di euro tramite mutuo, in attesa che il Miur si pronunci. C’è anche la variante a nord finanziata con fondi regionali. L’Erap poi dovrebbe vendere 36 abitazioni, il Comune incasserà 700 mila euro che investirà in nuova edilizia pubblica per la città.
Nominato anche il nuovo amministratore unico di Geosport, la società che gestisce il Palabaldinelli: è il dottor Matteo Marchesini, libero professionista, commercialista e revisore contabile. «Scelto un tecnico di alto profilo per traghettare la società nel suo ultimo anno di vita e alla sua successiva liquidazione – aggiunge il sindaco -. Nomina che capita che nell’anno 2020, quando compierà 50 anni, che sia per lui di buon auspicio. Conosco la famiglia Marchesini, persone eccezionali e conosciute da sempre ad Osimo e dagli osimani. Con lui dovremo affrontare una strategia di sistemazione dei costi prima della liquidazione e il futuro rapporto con le società sportive che utilizzano il Palabaldinelli. Gli chiederò consiglio anche sul futuro, cioè come gestire il Palas visto che nel 2021 passerà nelle mani del Comune».
L’amministratrice uscente Monica Santoni commenta: «Come tutti i bei viaggi anche questo è giunto al termine. Con oggi termina la mia avventura al Palabaldinelli come amministratore unico di Geosport. Che cosa è stato per me il palas? Un’avventura lunga e bellissima seppur faticosa, fatta di arrabbiature, notti insonni ma che mi ha regalato tanti bei momenti indimenticabili. Mi ha dato l’opportunità di conoscere materie a me sconosciute come la gestione del pubblico spettacolo, mi ha permesso di conoscere il mondo dello sport, ma soprattutto mi ha fatto conoscere tantissime persone: atleti, imprenditori e artisti meravigliosi. Il mio pensiero oggi va soprattutto agli sportivi e a chi lavora nel mondo dello spettacolo che non devono essere lasciati soli perché rappresentano una parte importante della nostra società. Non posso non ricordare le tante associazioni benefiche che hanno organizzato eventi al Palabaldinelli e che ora sono impegnate in prima linea come me in questa dura lotta contro il Coronavirus. Ho dato tanto al palas e tanto ho ricevuto in cambio. Un’esperienza che rimarrà sempre nel mio cuore come tutte le persone che ho incontrato. Un augurio di buon lavoro al nuovo amministratore e un grazie speciale a Fabio Marchetti e a tutto il personale con cui ho avuto il piacere di collaborare in questi intensi anni alla Geosport e che mi hanno sempre supportato e sopportato».