OSIMO – È un progetto che pensa in grande perché vuole porre l’accento sul rapporto tra cultura musicale e handicap. Si chiama “Oltre l’ascolto: esperienze di diversa abilità nella dimensione della musica” il progetto promosso dall’Accademia d’arte lirica di Osimo, Lega del filo d’oro e dal Museo tattile Omero di Ancona in collaborazione con il conservatorio “Rossini” di Pesaro e l’associazione “Ragazzi oltre” di Ancona, e con il contributo di Cariverona e il patrocinio del Garante regionale dei diritti alla persona.
«Artisti diversamente abili saranno in contatto con i cantanti dell’Accademia ed altri strumentisti del territorio, studenti delle scuole di ogni ordine e grado e il pubblico consueto delle sale da concerto, promuovendo nuove esperienze di esecuzione musicale ed ascolto in dimensioni sensoriali particolari, concerti al buio assieme ai non vedenti, incontri musicali con non udenti e sordociechi, musica d’insieme anche con artisti portatori di handicap», hanno detto durante la conferenza di presentazione dell’iniziativa, tutti gli attori coinvolti, coordinati dal sindaco Pugnaloni e dal vice Paola Andreoni.
La fase operativa del progetto riguarda una serie di incontri musicali presentati ieri in municipio che si terranno nell’auditorium del Filo d’oro: il 18 marzo alle 17.30 e il 22 aprile alla stessa ora. Sono partiti anche i laboratori di scrittura sempre al centro nazionale del Filo d’oro: il risultato sarà una serie di nuove musiche presentate al teatro La nuova Fenice il 17 maggio nello spettacolo “Musica oltre l’ascolto”.
Nei concerti nella sede del Museo tattile di Ancona il 28 marzo e 24 aprile, con i solisti dell’Accademia suoneranno strumentisti partecipanti al laboratorio di musica da camera, che includerà anche giovani artisti di diversa abilità.
Incontri musicali sono previsti anche nelle case circondariali di Montacuto e Barcaglione e al centro Bignamini di Falconara (il 29 aprile).