OSIMO – È confermata l’apertura del cimitero Maggiore e di quelli rurali di Osimo dal lunedì al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19. Un cambio di passo, non senza grandi polemiche, arrivato dopo giovedì scorso, 7 maggio, con le proteste degli osimani al primo giorno di apertura per gli ingressi a scaglioni e le lunghe file dovute alla scarsa finestra oraria a disposizione per entrare. Tutto rientrava nella fase sperimentale che però non è piaciuta.
Il sindaco Simone Pugnaloni conferma e spiega: «Adesso non c’è più il vincolo di tempo di permanenza e dei numeri di ingresso contingentato. All’interno dei cimiteri ci sarà una vigilanza nel rispetto delle norme nazionali di sicurezza. Rimane l’obbligo della mascherina, del distanziamento sociale e del divieto di assembramento. E’ consigliato l’utilizzo dei guanti oppure del gel igienizzante da portare con sé».
L’amministratore unico della Tpl (Trasporto pubblico urbano) di Osimo Dario Quattrini di conseguenza comunica: «In osservanza a quanto richiesto dalla Regione Marche di riportare il servizio urbano al 60 per cento e vista l’ordinanza del sindaco per la riapertura dei cimiteri, da oggi e per tutti i giorni a venire, dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19, le linee di trasporto pubblico urbano riprenderanno a fare sosta al cimitero Maggiore come prima del lockdown per un totale di sei corse giornaliere».
Da martedì 19 maggio poi il Comune ricomincerà ad effettuare le estumulazioni per garantire la disponibilità di un numero adeguato di loculi cimiteriali per il periodo estivo; il programma delle operazioni cimiteriali potrebbe essere di tre estumulazioni ogni martedì e mercoledì con la presenza al massimo di tre congiunti per ogni defunto.