LORETO – Aria di primavera anche per il Rotaract di Loreto, l’associazione internazionale di giovani volontari che ha concluso in bellezza il progetto “The Green Guide”, dedicato all’ambiente. Il club di Loreto, in occasione della Pasqua, ha infatti donato il ricavato di tutte le iniziative legate a questo service alla Cooperativa Terra e Vita di Recanati, gestita da Maria e Spartaco Carnevali insieme a ragazzi diversamente abili.
La cooperativa si dedica da oltre venti anni all’agricoltura biologica e all’inserimento lavorativo di persone diversamente abili, sia nella cooperativa stessa che nell’agriturismo.
Ma che cos’è “The Green Guide”? È un programma che mira alla valorizzazione del nostro pianeta sviluppando una forte coscienza e un’etica condivisa nei confronti della tutela ambientale.
Il Rotaract di Loreto ha iniziato a contribuire a ottobre 2020 pubblicando nei propri canali social (Facebook e Instagram) aneddoti green, ricette e consigli per evitare sprechi alimentari e di risorse naturali, e indicazioni su come prendersi cura degli spazi verdi, di erbe aromatiche e officinali.
Lo ha fatto collaborando anche con Alessandro Magagnini, giovane botanist che gestisce a Recanati l’azienda florovivaistica “Il fiore dei fiori”. Alessandro aveva già sostenuto il club nel 2017 con il progetto “Il Giardino del Rotaract” per rendere i bambini della scuola elementare consapevoli dell’importanza del verde, coinvolgendoli nella piantumazione.
Magagnini, da otto anni, è ospite televisivo della trasmissione di Rai Uno, Unomattina e di altri programmi Rai e della trasmissione “Bel tempo si spera” su Tv2000. Attualmente, oltre ad insegnare all’Istituto Tecnico di Recanati, è impegnato nella redazione del suo secondo libro e in numerosi altri progetti Green. «Abbiamo scelto di collaborare con Alessandro con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto della natura, scopo che si riflette nella sua coinvolgente passione per il mondo green», spiega Emanuela Boccanera, presidente del Rotaract Loreto. L’estrosità di Alessandro lo ha portato infatti a creare tovaglie e torte di piante e fiori e cappelli commestibili, giardini verticali e prati prêt a porter: tutto nel pieno rispetto ambientale. Queste sue creazioni innovative gli hanno inoltre permesso di vincere importanti premi e riconoscimenti.
Una collaborazione all’insegna della sostenibilità
«Conosco Emanuela da diverso tempo e, appena mi ha parlato delle sue idee, ho deciso subito di accettare questa collaborazione con grande entusiasmo», conferma Magagnini. «Ci è sembrato fondamentale coinvolgerlo in vista dei nostri progetti per Natale 2020: innanzitutto abbiamo ideato e poi pubblicato dei brevi video per promuovere il riciclo creativo e la sostenibilità, dando una seconda vita agli oggetti che abbiamo in casa», commenta la presidente. Il primo video per esempio, ha mostrato come dare nuova vita agli oggetti che abbiamo in casa attraverso il riciclo creativo, creando un “Orto in barattolo“.
«Ci siamo catapultati in questa avventura nei miei ritagli di tempo cercando di capire inizialmente quale poteva esser la soluzione più adatta per far comprendere il messaggio a tutti in maniera anche divertente, soprattutto in questo difficile periodo. Quella dei video ci è sembrata la giusta soluzione perché le persone ci potevano seguire e replicare in modo facile le nostre attività e volevamo riuscire a far passare un po’ di spensieratezza attraverso i nostri sorrisi, seppur coperti», è il racconto del botanist.
«Poi abbiamo pensato a un Natale sostenibile e vicino alle attività locali, senza dimenticarci di fare del bene», aggiunge Emanuela. Sono state proposte, quindi, cinque idee regalo: un alberello di natale, un agrifoglio, un marimo (andato a ruba!), una pianta grassa, gioielli green (cioè creazioni uniche ideate da Alessandro). E proprio la totalità di questo ricavato è andata in beneficenza a Terra e Vita.
«Quando il club mi ha proposto la vendita dei prodotti natalizi ideando delle creazioni particolari, non ho saputo che cogliere al volo l’occasione! Volevamo esser innovativi e i risultati sono stati nettamente positivi. Siamo molto soddisfatti di questo tanto che abbiamo già parecchie idee in serbo per il prossimo anno! Il nostro obiettivo è valorizzare il territorio magnifico in cui viviamo unendo un pizzico di follia e originalità», conclude Magagnini.